Sarno. Il consiglio comunale approva l’atto per invio Ministeri, Università, Asl e Regione

Il primo cittadino Giuseppe Canfora spiega il contenuto della deliberazione

Ospedale di Sarno da potenziare. Questa la sintesi di un atto di indirizzo che sarà trasmesso al governo centrale, a quello regionale ed ai vertici sanitari.

“Dopo quattro ore di dibattito, l’intero Consiglio Comunale – scrive il sindaco – ha approvato all’unanimità l’atto di indirizzo che recepisce sia la delibera della Giunta Comunale n.100 del 30 maggio 2022 che le istanze della petizione popolare presentate dal comitato “Insieme per la salute” in data  3 giugno 2022.

Il Consiglio Comunale, ai cui lavori hanno preso parte l’On.Virginia Villani, la Senatrice Luisa Angrisani, il Senatore Antonio Iannone, i Consiglieri Regionali Nunzio Carpentieri e Franco Picarone, ha deliberato di trasmettere l’atto di indirizzo al Ministero della Salute, al Ministero dell’Università, alla Giunta Regionale della Campania, al Direttore Generale dell’Asl Salerno.

Nel provvedimento approvato questa sera si chiede in particolare di provvedere al rafforzamento ed al potenziamento dell’ospedale Martiri Villa Malta, con conferma del livello di pronto soccorso attivo, di provvedere ad implementare il personale sanitario ed amministrativo mediante l’abolizione del numero chiuso o programmato  per l’accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e professioni sanitarie, la possibilità  di utilizzare la guardia medica presso il pronto soccorso, esclusivamente per i codici bianchi, di prevedere l’integrazione, con i colleghi dell’AIL pronto  soccorso ospedaliero, per porre rimedio  alle carenze, l’integrazione del personale del pronto soccorso con i medici dell’Usca in orario diurno,

l’incentivazione economica per tutto il personale sanitario adibito a pronto soccorso, anche mediante la stipula di assicurazioni professionali a tutela della salute, incidenti sul lavoro e rischi professionali, l’istituzione della casa della salute che faccia da filtro tra medicina del territorio  e sanità ospedaliera come previsto nel PNRR, l’istituzione di un drappello di polizia presso il pronto soccorso per salvaguardare l’incolumità del personale sanitario,

l’utilizzazione di ogni forma utile per addivenire all’adeguamento del fabbisogno di organico, tramite procedure concorsuali, mobilità e convenzioni con altre aziende sanitarie per l’utilizzo tramite scorrimento degli idonei, con la possibilità di attingere da graduatorie  di concorsi già effettuati  presso altre Asl o aziende ospedaliere.

Nell’atto di indirizzo, votato da tutti i Consiglieri della Maggioranza e dell’Opposizione, si chiede inoltre la messa in atto di una ricognizione urgente del personale  (soprattutto medico) in servizio presso l’Asl Salerno, al fine di operare una ridistribuzione più funzionale che consenta immediatamente di far fronte alle criticità individuate, la stabilizzazione del personale avente i requisiti  previsti secondo la Legge Madia (36 mesi) e art. 1 comma 266 della legge di bilancio 30 dicembre 2021 n. 234 (18 mesi) nei limiti della normativa vigente,

un maggiore ricorso alle prestazioni aggiuntive in regime di libera professione intramoenia su base volontaria da parte dei professionisti regolarmente assunti per coprire turni notturni e festivi potenziamento del pronto soccorso, la riapertura del reparto di Ortopedia, il ripristino del reparto di Medicina alle condizioni operative ante Covid19, il potenziamento  del reparto di Ostetricia e Ginecologia, il potenziamento del servizio di Radiologia, del Reparto di Otorinolaringoiatria, del Reparto di Endoscopia digestiva”.

loading ads