La replica alle accuse contenute in una denuncia del candidato sindaco Giovanni D’Alessandro su un incontro tra un concorrente alla poltrona di primo cittadino, i primari dell’ospedale di Nocera e il direttore sanitario dell’Umberto I
Una denuncia pesante quella che questa mattina ha reso noto il candidato sindaco Giovanni D’Alessandro, che sta valutando di presentare un esposto in procura, e di avvertire anche il prefetto. Il docente universitario ha parlato di un incontro tra i primari dell’ospedale di Nocera, il direttore sanitario dell’Umberto I e un candidato sindaco di Nocera Inferiore, con scopi elettorali. Quel candidato consigliere comunale, legato a un precedente presunto incontro denunciato dal consigliere Ilario Capaldo, risalente allo scorso anno, è stato individuato in Paolo De Maio.
Il candidato del centrosinistra ha così replicato: «È iniziata la macchina del fango. Rispedisco al mittente le allusioni di chi non ha neppure il coraggio di fare il mio nome. Gli incontri avuti spesso con il personale sanitario hanno sempre avuto l’unico scopo di sollecitare la risoluzione dei problemi. Forse per qualcuno è una novità, perché solo da alcune settimane si sta occupando di Nocera.
In questi anni, nel rispetto del mio ruolo, ho agito a tutela dell’Ospedale e per la soluzione dei suoi problemi, come ha involontariamente riconosciuto perfino un mio acerrimo avversario». De Maio, poi ha aggiunto: «Abbiamo improntato una campagna sui contenuti e sulla correttezza, ma non posso non replicare in modo fermo e netto alle accuse di chi è arrivato in città dopo 24 anni e proclama di volersi preoccupare della salute dei cittadini a ridosso delle elezioni.
Da dieci anni sono in prima linea per la nostra città. Anche sulla questione Ospedale. Quando i reparti hanno rischiato di chiudere. Quando la pandemia ha richiesto il nostro sforzo a sostegno. Sostegno che oggi qualcuno forse ricorda e che evidentemente ha lasciato traccia. Non chi non c’era.
Non accetto schizzi di fango da chi sa di non avere consenso in città e che sta usando questa campagna elettorale esclusivamente in vista delle prossime elezioni politiche, per provare a guadagnare una poltrona in Parlamento. Perché di Nocera non si è mai occupato».