Una task-force di solidarietà per gli ucraini scappati dalla guerra, in prima linea l’Associazione Medica Società Scientifica Anardi scende in campo, con i suoi medici e i suoi professionisti, per fornire un aiuto concreto in collaborazione con le parrocchie del territorio
All’indomani dell’emergenza che ha colpito l’Ucraina, il presidente dell’Anardi dott.Vincenzo Santonicola si è reso promotore di un’iniziativa solidale tesa a raccogliere disponibilità e proposte da parte dei soci, tra cui medici, psicologi, sociologi, pedagogisti, nonché altri professionisti sanitari, socio-sanitari e assistenziali, raccogliendo numerose adesioni. Anche in questa occasione infatti, così come già accaduto in passato per altre emergenze umanitarie, la “grande famiglia dell’Anardi” – così come la definisce il Presidente Santonicola – ha dato prova di solidarietà mettendosi subito all’opera con i suoi professionisti.
In tanti infatti tra i professionisti della Società Medica hanno dato la disponibilità a fornire il proprio contributo volontario sotto la guida del Presidente Santonicola che, proprio in questi giorni, ha avviato un dialogo con le parrocchie del territorio, punto di riferimento fondamentale per individuare i bisogni e disporre gli interventi “l’Anardi è pronta a dare tutto il sostegno umano e professionale accanto ai parroci che sono in prima linea sin dai primi istanti di questa emergenza e stanno facendo un lavoro esemplare”, spiega Santonicola. La prima collaborazione è stata già avviata a sostegno di una famiglia ucraina accolta a Scafati.
Floriana Longobardi