Appello di un papà al sindaco di San Marzano e alla dirigente scolastica per far collegare la scuola a internet
Non bastano le divisioni sociali tra i pro-dad e i sostenitori della scuola in presenza, ma ci sono forti disagi e disorganizzazione che talvolta hanno del ridicolo. Tutto parte dalla denuncia di Alessandro Bisogno, papà di due ragazzi nonché insegnante di clarinetto presso l’Istituto musicale “Falcone” di Pianura, che da alcuni giorni è costretto all’isolamento per la positività alla Covid con tutta la sua famiglia.
«Siamo nell’era del digitale e dobbiamo pretendere che soprattutto la scuola deve andare al passo con i tempi – esordisce il maestro Bisogno – ho due figli, uno frequenta l’Istituto musicale Genovese di Nocera Inferiore e l’altro la scuola elementare a San Marzano. Ho fatto immediata richiesta scritta per la didattica digitale integrata comunicando che i miei figli erano in quarantena e non capisco come sia possibile che abbiano attivato la Ddi velocemente solo a Nocera mentre, dopo una settimana di telefonate, pec e l’impegno di alcuni rappresentanti scopro che la l’Istituto scolastico non ha la connessione ad internet e non può organizzare le lezioni a distanza con mio figlio di 8 anni».
Un duro sfogo di questo genitore che si sente abbandonato e umiliato dalle dichiarazioni della stessa dirigente Emma Tortora che attraverso una comunicazione ufficiale faceva sapere che la scuola garantiva la continuità didattica in caso di isolamento o quarantena.
«È una notizia falsa – denuncia il cittadino marzanese – in quanto abbandonano gli alunni all’isolamento e non garantiscono nessuna continuità ne ammettono l’impreparazione. Come cittadino, chiedo urgentemente al Sindaco e all’Assessore all’istruzione del comune di San Marzano di prendere atto della problematica scolastica e di agire immediatamente» E conclude «non voglio sentire un generico “stiamo facendo” perchè sono passati due anni dalla prima DAD e nulla è stato fatto».