La decisione nonostante l’ordinanza del Tar bocciasse, seppur in via cautelare, lo stop alle lezioni in presenza del primo ciclo
In Costiera amalfitana si continuerà in Dad e non con le lezioni in presenza. Il Presidente della Conferenza dei sindaci della “Divina”, Luigi Mansi, e il Delegato alla Sanità, Andrea Reale, scrivono: «Pur prendendo atto degli sviluppi giudiziari dell’ordinanza regionale di rinvio della didattica in presenza, la Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi ritiene di confermare le decisioni già prese. Restano pertanto in vigore le 14 ordinanze sindacali per ciascuno dei Comuni costieri: nelle scuole di ogni ordine e grado si tornerà in classe solo dopo il 29 gennaio. Tanto a tutela della salute pubblica, in considerazione della situazione epidemiologica il cui andamento risulta addirittura aggravato rispetto alla data di emissione dei citati provvedimenti».
Anche a Corbara, le scuole restano chiuse e la ripresa di didattica in presenza è prevista per il 24 gennaio. Lo conferma il sindaco Pietro Pentangelo che non ritira l’ordinanza che aveva sottoscritto domenica, prima della pubblicazione di quella regionale, la cui esecutività è stata sospesa dal Tar Campania. «Non ci sono le condizioni per tenere aperte le nuove scuole per l’infanzia, primaria e media inferiore – dichiara Pentangelo – La tutela della salute dei miei concittadini è fondamentale e come autorità sanitaria locale ho proceduto come abbiamo ben descritto nell’ordinanza».