Al via la procedura per la cessione del club in base alle proposte eventualmente giunte. Non si potrà andare oltre il 31 dicembre
Sono state alcune voci di bilancio ad arrestare l’acquisto della Salernitana. Le offerte pervenute lo scorso 30 settembre avevano chiarito i rappresentanti di Widar Trust e Melior Trust “non possono essere attualmente ritenute valide, congrue e vincolanti per il trust”. E così l’approfondimento sul bilancio ha fatto slittare, con una proroga, ad oggi, il termine per i soggetti interessati, oltre le tre offerte già in essere.
La cessione, in ogni caso, dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2021. Coloro che vorranno rilevare la Salernitana, al momento della presentazione dell’offerta, dovranno versare il 5% del prezzo offerto, quale acconto, e che sarà restituito se la proposta non venisse accettata. Insomma, una sorta di caparra. In caso di fumata bianca, la cessione dovrebbe adempiersi nell’arco di 10 giorni e non oltre il 31 dicembre. Nell’eventualità di più offerte congrue, sarà indetta una gara fra i potenziali acquirenti, con l’offerta più alta ricevuta che rappresenterà il prezzo di partenza e di rilancio minimo pari all’1% del prezzo base della gara.
È sicuramente una corsa contro il tempo, anche perché i termini fissati per la scadenza sono chiari, e nulla si potrà fare per cambiare l’iter stabilito. Senza un proprietario la Salernitana rischierebbe l’esclusione dalla Serie A.