Un riconoscimento al lavoro dal grande rigore scientifico a due protagonisti della lotta alla pandemia in provincia di Salerno
La pandemia da Covid 19 ha scoperto uno dei lati più oscuri della società della comunicazione diffusa, quella dell’approssimazione, del protagonismo personale, quando non della cattiva o falsa informazione. E di cattivi esempi se ne contano diversi anche in provincia di Salerno, con improvvisati esperti di igiene pubblica, virologi, “informatori” e comunicatori, dove la ricerca del sensazionalismo ha causato danni incalcolabili.
L’ottava edizione del Forum International Congress Of Internal Medicine, Clinical Immunology, Asthma & COPD (Medicina interna, della immunologia clinica e delle malattie allergiche e dermatologiche immunomediate), organizzato dal prof. Vincenzo Patella di Salerno, Responsabile scientifico, insieme al Comitato scientifico espresso dal Consiglio Esecutivo Siaaic ha voluto premiare due protagonisti della buona informazione in campo sanitario. Il premio è andato a un giornalista di grande rilievo, inviato della TgR Campania, Enzo Ragone, e ad Arcangelo Saggese Tozzi, responsabile della Unità operativa complessa di Igiene pubblica e referente attività Covid dell’Asl Salerno.
CHI SONO I PREMIATI
Da sinistra, Enzo Ragone e Francesco Russo, prefetto di Salerno
Ragone, già inviato in Russia e nei Balcani per la Rai ha curato con rigore scientifico e chiarezza la comunicazione di quanto accadeva in provincia di Salerno per la lotta alla Covid come di altre aspetti della sanità, senza cedere nel sensazionalismo ma con l’obiettivo principale di fornire una informazione precisa e puntuale al telespettatore. Ragone, che da sempre ha dimostrato di saper raccontare come pochi i territori, anche in questo periodo segnalato dai disagi della diffusione del coronavirus ha sottolineato quello che accadeva per le opere pubbliche, l’ambiente, l’economia, le nuove iniziative sociali e culturali. Una fotografia di un territorio che potrà un domani assurgere a valore di fonte storica qualificata.
Questa la motivazione: “Giornalista e letterato dall’alto profilo etico, che vive la testimonianza professionale quotidiana come missione esistenziale, finalizzata allo sviluppo della democrazia con particolare riguardo al miglioramento delle condizioni sociali campane e meridionali”.
Monumentale il lavoro svolto dal responsabile dell’Asl Salerno per la lotta alla Covid, Arcangelo Saggese
Da sinistra Arcangelo Saggese Tozzi e Ferdinando Premiano, direttore sanitario Asl Salerno
Tozzi, in una provincia come quella salernitana così diversificata non solo orograficamente ma anche socialmente, culturalmente ed economicamente. Importanti i numeri anche nelle vaccinazioni raggiunte grazie al suo lavoro e a quelli di tanti medici, infermieri, farmacisti e amministrativi dell’Asl, con la realizzazione di hub vaccinali quanto più vicini alla residenza dei salernitani.
Durante il forum scientifico internazionale di Paestum, presentato il progetto “Bollino arancione” per prevenire le allergie alimentari, dedicato a “Federica”, vittima di uno shock anafilattico da alimenti. Al centro della due giorni di studio i temi attuali in campo medico: come è stata affrontata la pandemia da Covid 19 in Italia e nel mondo e di quello che ci aspetta dopo l’era pandemica.
