E i riflessi arrivano fino al consiglio regionale della Campania
Un terremoto quello che ieri mattina si è abbattuto su Salerno. Una vicenda che RTAlive seguirà, per meglio renderla comprensibili, suddividendoli per capitoli.
Tre sostanzialmente i capitoli.
(Capitolo 1) Riguarda un appalto per la vigilanza del cantiere di piazza della Libertà a Salerno e che vede indagati un dirigente comunale e due imprenditori nocerini;
(Capitolo 2) Riguarda una mazzetta il cui pagamento sarebbe stata suggerita da un dirigente comunale a un ingegnere esterno all’ente a favore di un funzionario comunale;
(Capitolo 3) È dedicato all’affidamento del noleggio di una lavastrada a una cooperativa per conto di Salerno pulita, dopo che era stata avvisata una cooperativa della partecipazione alla gara da parte di un’altra ditta, vicenda per la quale sono indagati anche il presidente dei Salerno Pulita, un collaboratore del sindaco e lo stesso Vincenzo Napoli;
(Capitolo 4) Riguarda invece l’assunzione del figlio di un funzionario comunale in una delle cooperative;
(Capitoli 5 a 12) Tratterranno gli affidamenti di lotti di manutenzione a cooperative sociale in spregio alla legge, anche quando era nota l’indagine della magistratura furono cambiati i vertici delle coop e affidati sempre alle stesse sigle. Questo sarebbe avvenuto in buona parte anche per l’aiuto del consigliere regionale e assessore alle politiche sociali Giovanni detto Nino Savastano, tra gli arrestati di ieri. Alcune dei presidenti di cooperativi avrebbero costituito una associazione per delinquere.
L’INDAGINE
L’inchiesta della squadra mobile di Salerno e della Dda vede indagati dal consigliere regionale e assessore comunale ai servizi sociali Nino Savastano per una serie di appalti rinnovati a cooperative sociali e che saranno oggetto della prima puntata. Ma coinvolgono anche il sindaco di Salerno, appena rieletto, Vincenzo Napoli, al centro della seconda puntata. Poi due vicende che vedono protagonisti il dirigente comunale Luca Caselli per un appalto la vigilanza a piazza della libertà (3° Puntata) e una presunta promessa di dare a un funzionario mille euro di “regalo” (4° Puntata).
GLI INDAGATI
Nell’indagine del procuratore Giuseppe Borrelli e della Squadra Mobile di Salerno diretta dal vicequestore Marcello Castello, ieri mattina, sono 29 gli indagati, dieci dei quali attinti da misura cautelare.
IN CARCERE
Il 62enne Fiorenzo Zoccola di Salerno, amministratore di fatto della Società Cooperativa sociale “Terza Dimensione” (in relazione ai capi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 delle ipotesi accusatorie).
ARRESTI DOMICILIARI
– Il 62enne consigliere regionale Giovanni Savastano di Salerno (in relazione ai capi 10 e 11 delle ipotesi accusatorie)
– Il 63enne Luca Caselli, dirigente del settore Ambiente del Comune di Salerno
DIVIETO DI DIMORA NEL COMUNE DI SALERNO:
– Il 44enne Davide Francese di Salerno, presidente della cooperativa sociale San Matteo (in relazione ai capi 5, 6, 8, 9, 11, 12)
– Il 57enne Dario Renato Citro di Salerno presidente della cooperativa sociale Eolo (in relazione ai capi 5, 6, 8, 9, 11, 12)
– Il 49enne Vincenzo Landi di Salerno, presidente della cooperativa Lavoro vero (in relazione ai capi 5, 6, 8, 9, 11, 12)
– Il 56enne Davide Minelli di Salerno presidente della cooperativa Il Leccio (in relazione ai capi 5, 6, 8, 9, 11, 12)
– La 31enne Maria Grazia Mosca, rappresentante legale della Società Cooperativa sociale “Terza Dimensione, di Salerno (in relazione ai capi 5, 3, 7, 8, 9, 11)
– Il 58enne Patrizio Stompanato di Giffoni Sei Casali presidente della cooperativa Alba Nova (in relazione ai capi 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12)
– La 55enne Lucia Giorgio di Salerno, presidente della società cooperativa 3 S.S.S, Servizi sociali Salernitani (in relazione ai capi 5, 6, 7, 8, 9, 11).
[leggianche]
INDAGATI NON ATTINTI DA MISURA CAUTELARE:
– Il 41enne Marcello Senatore di Nocera Superiore della Spy Service & Control Security srls
– Il 47enne Ciro Mandola di Nocera Superiore della Spy Service & Control Security srls
– Il 58enne Marcello Ciotta, ingegnere di Salerno
– Il 45enne Mauro Meo, di Salerno, presidente della Società cooperativa sociale le Ali
– Il 58enne Gerardo Zoccola di Salerno, coordinatore del Settore Gare della Società “Salerno Pulita” s.p.a.
– L’81enne Felice Marotta di Salerno, ex dirigente del Comune di Salerno, collaboratore del Sindaco del Comune di Salerno
– Il 69enne Antonio Ferraro di Salerno, già Presidente di Salerno Pulita S.p.A
– Il 61enne Vicenzo Napoli, sindaco appena rieletto di Salerno
– Il 63enne Ugo Ciaparrone di Salerno, dirigente del Comune
– Il 53enne Daniele Gargiulo, domiciliato a Salerno, presidente della cooperativa sociale San Matteo
– Il 65enne Pasquale Soglia di Mercato San Severino, presidente della cooperativa sociale Eolo
– Il 56enne Giuseppe Romeo di Salerno presidente della cooperativa sociale Lavoro Nero
– La 53enne Rosaria Sbozza di Fisciano, presidente della cooperativa sociale Il Leccio
– Il 55enne Luciano Natuli di Salerno, presidente della cooperativa sociale Alba Nova
– Il 63enne Giuseppe Trezza di Salerno presidente della cooperativa sociale 3 S.S.S.
– Il 33enne Honeylet Zoccola di Salerno presidente della cooperativa sociale Terza Dimensione
– La 71enne Giovanna Catanzano di Salerno presidente della cooperativa sociale Cns
– Il 28enne Pio Zoccola di Salerno, presidente della Ancora cooperativa sociale
– Il 32enne Emanuele Zoccola di Salerno, presidente della Società cooperativa sociale Terza dimensione