Pietrofesa: “Divieti solo in Campania. Incontrerò i cinque Prefetti”
Mancato svolgimento della fiera a Piano di Sorrento in occasione della festività in onore di San Michele. L’Anva Confesercenti è stata ricevuta in data 28 settembre presso il Comune di Piano di Sorrento. Presenti, tra gli altri, il vice sindaco Pasquale D’Aniello, il responsabile del II settore Attività Produttive Luigi Maresca, Il Comandante dei Vigili Urbani Michele Galano e, per l’Anva Confesercenti, il delegato Giuseppe Pinto.
Nel verbale sottoscritto dalle parti, con la richiesta degli operatori di far svolgere le fiere secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente, si legge: “(…) Il vice sindaco ed i funzionari evidenziano che allo stato non ci sono i tempi sufficienti per l’allestimento della fiera nel rispetto delle dovute misure di sicurezza. Il vice sindaco si impegna a valutare la possibilità di realizzare successivamente, entro il mese di dicembre 2021, un evento fieristico che consenta agli operatori di recuperare la mancata fiera di San Michele 2021. In tal senso si impegna ad avanzare apposita proposta alla nuova amministrazione”.
Dichiarazioni di Giuseppe Pinto.
“Abbiamo ottenuto l’impegno del vice sindaco. Ci fidiamo. Passate le elezioni, auspichiamo che il Comune organizzi – entro Natale 2021 – un evento che permetta ai circa 50 operatori fieristi di recuperare, in parte, il lavoro perso con la mancata partecipazione alla festa per San Michele. Certamente sarà organizzato un evento articolato. Magari dedicato ai bambini con la presenza anche delle giostre. Soddisfatti no, speranzosi sì. Da troppo tempo non lavoriamo. Con già circa 500 operatori fiieristi campani che dall’inizio della crisi pandemica hanno cambiato lavoro – in molti sono emigrati – il nostro settore rischia davvero il definitivo collasso se non si procederà, da parte dei Comuni, alle autorizzazioni per le fiere”.
Dichiarazioni di Aniello Ciro Pietrofesa – Coordinatore regionale Anva
“Attraverso i nostri delegati territoriali, incontreremo i sindaci dei Comuni in cui sono previste le celebrazioni per le feste patronali. La normativa nazionale che permette lo svolgimento delle fiere è chiara così come la statistica secondo la quale solo in Campania, tra le regioni italiane, assistiamo a queste assurde mancate autorizzazioni. Personalmente porterò queste nostre esigenze all’attenzione dei cinque Prefetti”.