Operazione dei carabinieri a Pastena
I carabinieri della Stazione di Salerno Mercatello hanno fatto irruzione in un’abitazione situata a soli 500 metri dal Comando Provinciale a Pastena. Nella mattina di ieri è stato pertanto organizzato apposito servizio dalla Stazione Salerno Mercatello assieme alla Sezione Radiomobile di Compagnia, facendo giungere per l’occasione anche due unità cinofile Carabinieri del Nucleo di Tito il cane antidroga “Neri” e quello antiesplosivi “Warrior”.
Il dispositivo capeggiato dal maggiore Adriano Fabio Castellari ha effettuato l’accesso alle ore 9 circa, trovando in casa i fratelli salernitani P.M., 39 anni, e P.S., di 36 anni un ingente quantitativo di droga, denaro ed esplosivi.
Le unità cinofile hanno da subito segnalato che nell’abitazione era presente materiale illecito, indicando numerosi punti di ricerca; i militari si sono pertanto divisi in varie zone dell’appartamento rinvenendo:
– nella stanza di P.M., 7 panetti di hashish per oltre mezzo chilo, vari pezzetti del medesimo stupefacente per altri 30 grammi, bilancino e 82 ordigni pirico-esplosivi artigianali per oltre 3,5 kg di peso;
– in una cassapanca, altri 20 grammi di hashish;
– una cassaforte all’interno della cucina di cui i fratelli avevano tentato di disfarsi lanciandola dal balcone (venendo però prontamente bloccati dai militari), al cui interno si celavano 53 panetti di hashish per circa 5,2 kg, oltre a 325 grammi di cocaina all’interno di involucri termosaldati;
– un’ulteriore cassaforte occultata in una busta della spesa collocata all’interno della lavatrice del bagno di servizio; tale cassaforte, aperta dai fratelli come la precedente, ha rivelato un contenuto di circa 120000 (centoventimila/00) euro in contanti;
– all’interno del bagno padronale, nel contenitore “panni da lavare”, materiale per taglio e confezionamento dello stupefacente, fra cui un centinaio di bustine con chiusura a pressione.
Un sequestro record per complessivi quasi 6 kg di hashish, oltre 300 di cocaina, 3,5 kg di materiale esplodente e circa 120000 euro in contanti.
È stato subito richiesto l’intervento degli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno per la messa in sicurezza dell’esplosivo, che sarà successivamente campionato e analizzato. Per i due fratelli, prima di oggi solo relativamente noti alle Forze Dell’ordine, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Fuorni. Le attività d’indagine dei Carabinieri proseguono a tutto campo.