Spenti intorno alle tre i due roghi divampati contemporaneamente a distanza di alcuni chilometri di distanza e che hanno rischiato di coinvolgere alcune abitazioni
Il duro lavoro di vigili del fuoco e dei volontari riesce ad evitare danni maggiori ai due incendi che, stranamente, dopo una giornata certamente non caldissima, sono divampati contemporaneamente nella serata di ieri. Le fiamme si erano propagate velocemente a a Nocera Inferiore nella zona di via Ludovico Ariosto, nei pressi del passo dell’Orco e il confino con Castel San Giorgio, mentre a Roccapiemonte a fuoco è andata parte della pineta del Monte Caroso, nei pressi dell’eremo di Santa Maria di Loreto.
NOCERA INFERIORE
E’ stato lo stesso sindaco a comunicare la fine dell’emergenza.
“In nottata, poco dopo le 3,00 a.m., l’incendio di Codola è stato spento dai Vigili del Fuoco.
L’incendio non ha messo in pericolo alcune delle pur vicine abitazioni i cui proprietari abbiamo comunque allertato. La Protezione civile comunale e i volontari della “Noi con Voi” sono stati presenti in ausilio, per disporre, in caso di necessità, l’evacuazione di qualche residente qualora fosse stato in pericolo. Nonostante il vento, fortunatamente, l’incendio non è “scollinato” pericolosamente verso Fiano.
Il peggio è stato evitato.
Nel ringraziare a nome della città i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile Comunale e Volontari della “Noi con Voi” per il prezioso intervento, non posso non biasimare un episodio che appare avere, per le modalità con cui si è verificato e secondo quanto in prima battuta riferitomi, carattere volontario.
Fermo restando che ogni ulteriore verifica è ancora in corso”.
ROCCAPIEMONTE
Spenta la parte raggiungibile a piedi del rogo, mentre focolai potrebbero essere ancora attivi nella parte alta. Anche qui, il lavoro dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile ha evitato maggiori danni.