Mercato ortofrutticolo Pagani – Nocera, Cogmo contro il sindaco De Prisco

Duro affondo del Consorzio degli operatori grossisti del mercato relativamente al futuro della struttura. Sotto accusa, per il Cogmo, il primo cittadino di Pagani che, per gli operatori, è assente per quanto riguarda la manutenzione degli impianti e dei corpi di fabbrica. Il Consorzio auspica un tavolo di concertazione permanente, mai avviato, per discutere delle varie problematiche

“Ormai è chiaro che nell’immaginario dell’amministrazione paganese e non solo, il Consorzio è considerato esclusivamente funzionale all’assestamento del bilancio. – recita una nota stampa – Ci saremo aspettati dal sindaco di essere invitati alla costituzione di un tavolo programmatico permanente dove discutere delle problematiche della struttura; mi riferisco allo stato manutentivo sia degli impianti che dei corpi di fabbrica che da anni non ricevono nessun intervento di manutenzione”.

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In pratica, mancherebbe il coinvolgimento degli operatori. Inoltre, si chiede ai sindaci “quali proprietari, a effettuare una ricognizione congiunta per prendere visione dello stato di fatto prima di inoltrare una qualsiasi richiesta di canone discutendola preliminarmente in assemblea con i soci tutti”. Ma la questione mercato, per il Cogmo, va definita anche sull’aspetto gestionale. “Così come ci saremo aspettati di discutere della definizione della fase liquidatoria, che ormai, trascorsi quasi 5 anni, è rimandata al 2022 inoltrato. – continua il comunicato –

A oggi, dopo tante dichiarazioni e proclami non si è giunti a una determinazione di quando e come si concluderà. È anche una questione di credibilità. Purtroppo le idee e le aspettative sullo sviluppo della struttura sono aleatorie e sconosciute al Cogmo che probabilmente ha idee diverse da quelle dell’amministrazione paganese. Nonostante ciò, in un’ottica di immutata collaborazione verso i soci proprietari della struttura, ci rendiamo disponibili ad apportare le nostre idee e la nostra esperienza per tracciare un futuro che ridia al mercato ortofrutticolo di Pagani-Nocera la centralità e l’importanza che merita”.

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