A partire da domani, mercoledì 2 giugno, tutti centri anziani del territorio potranno riaprire i battenti dopo otto mesi di chiusura. I responsabili dei circoli dovranno garantire il rispetto delle norme anti-covid da parte dei soci e consentire l’accesso solo a quelli vaccinati (almeno prima dose) o con tampone recente negativo
Con ordinanza n. 20 firmata questa mattina dal Sindaco Cristoforo Salvati, viene autorizzata la riapertura dei quattro centri anziani presenti sul territorio. Il provvedimento, che entrerà in vigore domani, mercoledì 2 giugno, prevede la revoca dell’ordinanza sindacale n.43 dell’1.10.2020 con la quale era stata disposta la chiusura dei centri, nell’ambito delle misure attuative per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19. Ai responsabili dei circoli spetterà assicurare il rispetto delle norme anti-covid (divieto di assembramento, mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro e l’utilizzo della mascherina protettiva) da parte dei frequentatori. L’accesso ai circoli sarà consentito solo ai soggetti in grado di dimostrare l’avvenuta somministrazione almeno della prima dose del vaccino o l’esito negativo di un test molecolare o antigenico, a mezzo di tampone, effettuato entro le 24 ore precedenti.
“Recepiamo le richieste dei nostri anziani – ha spiegato il Sindaco Cristoforo Salvati – che da tempo ci chiedevano di riaprire i circoli loro dedicati. Non avremmo potuto farlo se i dati relativi ai contagi non fossero stati incoraggianti, come sono attualmente. La campagna di vaccinazione in corso ha consentito di immunizzare già una buona fetta della popolazione scafatese, con particolare riferimento alle persone fragili, come gli anziani, che sono quindi più protetti. La nostra regione è stata dichiarata zona gialla. Nella nostra città la percentuale di positività al Covid 19 è sensibilmente calata. Sulla scorta di tali premesse, possiamo allentare gradualmente le misure restrittive che siamo stati costretti ad adottare nei mesi scorsi per fronteggiare l’emergenza. Sappiamo quanto sia importante per i nostri anziani ritornare a frequentare contesti di socialità e condivisione. Ovviamente, la riapertura dei centri dovrà avvenire nel pieno rispetto delle norme anti-covid”.
“In ogni centro – ha precisato l’Assessore alle Politiche sociali, Raffaele Sicignano – dovranno essere garantite condizioni di massima sicurezza per i frequentatori. Ci affidiamo al senso di responsabilità dei referenti dei circoli. A loro spetterà far sì che ogni socio rispetti le norme anti-covid ancora in vigore e che sia consentito l’accesso ai centri solo a coloro che hanno ricevuto almeno la prima dose del vaccino o che sono ritornati negativi dopo la positività al virus o che siano in possesso di un tampone di recente esecuzione, con esito negativo. Bisogna gradualmente ritornare alla normalità, ma senza abbassare la guardia. A tutela di tutti”.