La comunicazione della Protezione civile. Nove le regioni italiane potrebbero essere coinvolte. Impatto con aree abitate meno probabile che con il mare

La Protezione civile annuncia che la finestra temporale del rientro incontrollato in atmosfera del lanciatore spaziale cinese “Lunga marcia 5B” è previsto per questa notte. Al momento, le tre traiettorie che potrebbero interessare alcuni settori di nove regioni centro-meridionali italiane si incrociano tra l’una e le 7.30 del mattino. “Resta remota – sostiene il Dipartimento, la probabilità che uno o più frammenti possano cadere sul nostro territorio. Tuttavia il tavolo tecnico continuerà a seguire l’evolversi della situazione attraverso i dati disponibili fino all’avvenuto impatto al suolo”.

L’orario previsto è quello delle 4,11, con una finestra temporale di incertezza di 3 ore, quindi tra le l’una e le 7,30. Potrebbe essere interessata l’Italia Centro Meridionale. Da quanto le agenzie stampa hanno appreso, si tratterà della ricaduta di centinaio di frammenti del peso massimo di qualche centinaio di kg che precipitano verso terra ad una velocità di circa 200 km l’ora. Il tavolo tecnico continuerà a seguire tutte le operazioni di rientro, fornendo analisi e aggiornamenti sull’evoluzione delle operazioni fino all’effettivo rientro del vettore sulla terra.

Ci dovrebbe essere un altro calcolo di orario con intervallo minore.
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