Chiarimenti su questione Iacp dell’amministrazione De Prisco

Il punto da parte dell’esecutivo

«Il provvedimento adottato dal Giudice dell’Esecuzione di Nocera Inferiore sugli alloggi IACP Futura di Pagani, contrariamente a quanto stabilito dagli altri Tribunali di Italia, non ha tenuto conto dell’entrata in vigore della Legge di Bilancio n. 178/2020 n. 1 comma 376, 377 e 378, che prevede in merito alle procedure esecutive aventi ad oggetto immobili realizzati in regime di edilizia residenziale pubblica convenzionata e agevolata finanziati in tutto o in parte con risorse pubbliche, la sospensione di tutte le operazioni, in particolare delle vendite, ai fini della verifica della regolarità della notifica agli enti, della possibilità di estendere il contraddittorio agli enti locali ed erogatori del contributo, nonché ai fini della verifica del rispetto da parte della banca dell’art. 44 della L. 457/78», così il Sindaco di Pagani, avv. Raffaele Maria De Prisco, e l’assessore delegato al contenzioso e al patrimonio, avv. Veronica Russo.

Tutte le azioni processuali messe in atto dall’Ente, nonché quelle ad effettuarsi, hanno come finalità propria, quella di evitare che i prenotatari paghino due volte l’acquisto delle loro abitazioni, regolarmente assegnate. «Il Diritto di prelazione non solo non equivale a diritto ad essere ritenuto proprietario di un bene immobile già pagato, ma non dà nessuna garanzia che sarà il prenotatario ad aggiudicarsi il “suo” bene. Infatti, essi dovranno partecipare all’asta al pari di qualunque altro soggetto e che solo in caso di parità di offerta, avranno la precedenza, ma nulla vieta agli altri partecipanti di fare una offerta superiore e che quindi gli attuali occupanti possano vedersi sottratte le case che hanno già pagato con tanti stenti».
Il Tribunale di Nocera Inferiore, in dispregio alla normativa, ha nelle more predisposte le vendite, pur fissando l’udienza del 25.05.2021 per la decisione sulle questioni preliminari sollevate dal Comune in virtù della Legge di Bilancio.

«Pertanto, l’Amministrazione Comunale oltre a presentare azione di reclamo avverso il provvedimento emesso da G.E., avrà un incontro con il Presidente del Tribunale per investirlo di questa problematica che affligge da tempo i concittadini paganesi coinvolti nella questione IACP, affinché faccia adottare ad horas, così come avvenuto negli altri Tribunale (cit. Roma, Torino, Napoli, ecc.), ai Giudici della Sezione Esecuzioni Immobiliari, i dovuti provvedimenti atti ad applicare la Legge di Bilancio, ovvero sospendere per valutare se ricorono gli effetti di cui ai commi 376,377,378 art. 1 L. 178/2020».

loading ads