Amministrazione in difficoltà. Il consigliere Cascone chiede al sindaco una operazione verità
È un momento delicato per Scafati sotto il profilo amministrativo, gli atti da approvare in Consiglio Comunale nei prossimi mesi sono fondamentali per il proseguimento di numerose opere e per la necessaria assunzione di nuovo personale. Scafati in questo momento, dal punto di vista amministrativo, soffre per la carenza di personale sia per le conseguenze della paralisi amministrativa degli anni del commissariamento e per i numerosi debiti ereditati dalle passate amministrazioni. La crisi politica, voluta da alcuni consiglieri, potrebbe amplificare la difficoltà di questa Città di emergere dalle macerie in cui si trova. Le responsabilità che ne derivano dovranno essere chiare ai cittadini che spesso non percepiscono in maniera corretta la complessità della macchina burocratica e politica.
Chiedo al Sindaco di fare un’operazione di verità, sin dalla sfiducia del Presidente del Consiglio si è avvertito un atteggiamento di ricatti e richieste di poltrone, mi auguro di essere smentito. Quella del Consiglio comunale è stata un’imboscata organizzata, dopo le rassicurazioni dei gruppi ai quali fanno parte i dissidenti. Personalmente sono il primo a sollevare polemiche per il mancato coinvolgimento in alcune importanti scelte politiche ma non posso pensare che in un momento così delicato, per la città, si pensi ad ostacolare l’ordinario funzionamento della macchina amministrativa. I dissidenti spieghino ai cittadini i motivi di queste scelte, non vedo nessun tema politico sul tavolo se non la volontà di ostacolare l’azione amministrativa di questa maggioranza. Mi auguro si possa trovare un momento di chiarimento e di distensione nella massima chiarezza e trasparenza. Personalmente sono disponibile a qualsiasi soluzione che veda Scafati al centro delle discussioni.