In via Avv. Aniello Capuano la cerimonia di posa simbolica della prima pietra
Riparte, modificato, il progetto del teatro comunale, trasformato in arena all’aperta. Una delle incompiute simbolo di circa 20 anni di un’idea che era rimasta bloccata, questa mattina la posa della prima pietra del nuovo progetto.
LA PRIMA PIETRA DEL NUOVO PROGETTO
«Questa mattina abbiamo dato il via ai lavori di recupero di un’opera incompiuta ereditata dal passato. Abbiamo posto fine ad una vergogna che durava da ben 23 anni. Una incompiuta che costituiva una macchia, un’onta al centro del nostro paese -ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara-.
Finalmente, grazie al grande lavoro di squadra, amministrazione comunale, assessori, in particolare Domenico Sellitto Assessore ai Lavori Pubblici e tutto l’apparato tecnico burocratico della macchina comunale, siamo riusciti a mettere fine agli errori del passato ed a riscrivere il futuro di questa importante opera».
LA NUOVA PROGETTAZIONE
«Il nuovo teatro comunale all’aperto rappresenta un’opera totalmente rinnovata e che sarà realizzata ex novo, un luogo di aggregazione e di promozione culturale e sociale per tutta Castel San Giorgio. Intorno all’arena scoperta che sarà dotata di un’area palco, di sedute e di servizi, compresi camerini e bagni, sorgerà un bellissimo parco urbano che richiamerà le famiglie ma anche i giovani.
Tutt’intorno sarà realizzato un camminamento ciclo-pedonale e un’area del parco urbano sarà destinata anche agli amici a quattro zampe che avranno a disposizione uno spazio per lo sgambamento.
Un’opera che ci consentirà di rispondere a svariate esigenze e che costituirà un altro importante tassello per la crescita del nostro territorio».
LA POLEMICA DEL PD LOCALE
La sezione locale del Pd ha polemizzato con l’inaugurazione. Va ricordato che il Pd è il partito della stessa sindaca Paola Lanzara, ma una parte non perde occasioni per lanciare strali contro la prima cittadina. «Ancora una volta ci troviamo di fronte a proclami che distorcono la realtà dei fatti – hanno scritto i rappresentanti del Pd di Castel San Giorgio – L’attuale amministrazione non può arrogarsi meriti che non le appartengono, ignorando il lavoro svolto negli anni passati per rendere possibile questo progetto».
Il Pd ha ricordato l’opera iniziata con l’amministrazione Alfano, con i primi fondi, poi i secondi ottenuti con l’amministrazione Donato e ancora il contenzioso con l’impresa esecutrice, ka variante dell’amministrazione Longanella e la trasformazione in arena all’aperto. Ma va detto anche che da allora sono passati anni e l’opera non era mai ripartita.
LA REPLICA DELLA SINDACA
«Alle chiacchiere rispondiamo, ancora una volta, solo con i fatti».
