Polemiche dei commercianti e l’intesa tra Annunziata e Zuottolo
Un incontro pubblico per presentare i lavori del progetto di “Rigenerazione Urbana” che vede San Marzano assegnatario, insieme al Comune di San Valentino Torio, di un finanziamento complessivo di 5 milioni di euro. A San Marzano sono previsti 1,9 milioni per la riqualificazione di “Piazza Umberto I e dell’asse viario di via Via Vittorio Veneto”; “la rigenerazione di piazza Amendola” ed infine, la “nuova organizzazione dell’area parcheggio con la riqualificazione degli accessi di collegamento (lato nord e nord‐ ovest) al Centro Storico e la creazione di aree di aggregazione per tutte le età”.
L’INTESA CON LA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE
All’incontro promosso dal sindaco Andrea Annunziata ha visto la partecipazione anche della consigliera comunale di minoranza Carmela Zuottolo. L’ex sindaca Zuottolo ottenne i fondi e scelse di partecipare al bando insieme al sindaco di San Valentino Torio Michele Strianese. Alla tavola rotonda presenti anche l’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Marrazzo ed i tecnici progettisti dell’opera. Nella sala consiliare, alla presenza di una decina di cittadini oltre agli amministratori comunali, scambi di “effusioni” e complimenti tra l’ex sindaca Carmela Zuottolo e l’attuale primo cittadino Annunziata.
«La rigenerazione urbana riguarda principalmente l’integrazione degli stranieri, degli immigrati ma anche l’integrazione di chi vive in queste terre e non si è integrato ad una vita normale» fa sapere il sindaco Annunziata molto soddisfatto per l’esito dell’incontro con la «mia amica Carmela Zuottolo avendo avviato quest’ultima il progetto e ha tanti meriti».
L’assessore Marrazzo spiega come il «progetto ambizioso per il nostro territorio cambierà San Marzano e che deve vedere la partecipazione di società civile, associazione e comitati. Ci saranno 540 giorni di attività lavorativa e qualche disagio che proveremo a ridurre al minimo».
LA PROTESTA DEI COMMERCIANTI
Non sono mancate le polemiche. I pochi e ultimi commercianti del centro storico marzanese hanno fatto sentire la propria voce facendo presente che saranno loro subire i maggiori danni economici derivante dalla chiusura delle strade oggetto dei lavori, ragione per la quale chiedono al primo cittadino una decontribuzione relativa ai tributi comunali. Subito è arrivata la doccia fredda con un secco “no” da parte di Annunziata e Marrazzo.
COSA PREVEDE IL PROGETTO DI RIGENERAZIONE URBANA
Come si legge dal capitolato d’appalto, sostanzialmente il progetto prevede la fresatura della pavimentazione presente nell’area di intervento; saranno inoltre demolite quelle in lastre di pietra su via Vittorio Veneto, piazza Amendola, e rimossi i masselli di cls dei marciapiedi del parcheggio comunale. Sono previste la rimozione delle barriere a bordo strada, saranno sostituiti i cartelli stradali, in tutte le aree interessate dall’intervento di rigenerazione urbana, con l’installazione di nuovi arredi per “invogliare cittadini e turisti a viverle pienamente” come panchine, fioriere, portabiciclette, fontanelle, cestini per rifiuti e altro.
È prevista, inoltre, l’installazione di arredi smart: panchine (alimentate al 100% ad energia solare con pannelli fotovoltaici monocristallini con ricarica wireless, luce ambientale, porte usb per la ricarica dei cellulari), stazioni di ricarica e‐bike, paline segnaletiche artistiche informative e pannelli info a leggio. Verranno piantumate alberature autoctone (con relativi salva‐piante), fioriere e nuove aree di tappeto erboso. Sembra il libro dei sogni. I soldi ci sono. Nel progetto è previsto. Ora vediamo cosa effettivamente verrà realizzato
Rimondo Aufiero