Ennesima puntata di un tema che è diventato centrale in città

Va in scena l’ennesima puntata della telenovela doppia scuola media si doppia scuola no a Nocera Superiore. Perché, se non si fosse capito, il problema è solo questo, se cioè ci siano due istituti formativi o meno. Un problema che va avanti da anni, con confronti accesi da ambo le parti.

Si, ma gli studenti cosa ci guadagnano?
In una città dove c’è stata la mano pensante nell’urbanistica, non si sono manutenute le strade per anni e anni, con tanti altri problemi, la guerra scatta solo sulla questione se bisogna fare o meno la seconda scuola media.

Al di là di questa amara costatazione, va ricordato che la Regione Campania ha già previsto un codice meccanografico per far nascere il secondo comprensivo dal circolo didattico “Settembrini”. Dalla Fresa Pascoli ci si batte contro questa ipotesi. Di mezzo le mamme di studenti che rilasciano comunicati stampa, talvolta farneticanti, riunioni in Comune finite a porte sbattute, proteste su proteste.

Insomma, per Nocera Superiore, il problema centrale è se dare il via o meno alla doppia scuola media: ma vi pare mai possibile? È scontro nella città o solo di apparati?

Per la vicina Nocera Inferiore con una popolazione che non raggiunge nemmeno il doppio di quella di Nocera Superiore ci sono cinque comprensivi, Nocera Superiore ne ha uno. La speranza è che si prenda una decisione, perché proprio di questa diatriba non se ne può più.

I CONSIGLI COMUNALI
Il monotematico sulla scuola è una tradizione tutta di Nocera Superiore. Il Comune, in questa fase, non può ostacolare questo processo democratico. La minoranza consiliare critica aspramente la maggioranza dopo la decisione di non far intervenire i dirigenti delle due scuole durante il consiglio monotematico.

I consiglieri comunali di opposizione, Carmine Amato, Enrico Bisogno, Annalisa Carleo, Maurizio Lamberti, Giovanni Iannone, scrivono:

“Per amore della democrazia e della libertà, per rispetto delle istituzioni e del popolo di Nocera Superiore, per l’onore e l’onere di rivestire un ruolo istituzionale, noi Consiglieri di OPPOSIZIONE abbiamo deciso di inoltrare INVITO FORMALE alle due DIRIGENZE SCOLASTICHE della nostra città, al Consiglio Comunale che si terrà domani 20.11.24.

Riteniamo doverosa e imprescindibile la partecipazione dei due Dirigenti ad un’adunanza pubblica in cui si disquisirà di DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO. A fronte del muro di omertà e di oscurantismo della politica della maggioranza opponiamo un atteggiamento teso alla limpidezza e alla partecipazione attiva di coloro che impersonano l’istituzione SCUOLA sul nostro territorio.

Abbiamo la caparbia intenzione di portare la luce del democratico confronto negli angoli bui della incomprensibile e dispotica cristallizzazione di una posizione di assoluta chiusura sull’argomento SCUOLA da parte della maggioranza”.