L’iniziativa de primo cittadino Pasquale Aliberti
«Revocate le autorizzazioni alle imprese funebri sul territorio scafatese: non ho modo di verificare se abbiano contatti con la criminalità». Ad affermarlo è il sindaco di Scafati, Pasquale ariberti, che ha adottato la drastica decisione. Scrive Aliberti:
«Non avendo in qualità di Sindaco, alcuno strumento di controllo per avere cognizione di rapporti che ancora oggi potrebbero intercorrere tra la criminalità organizzata e le società che hanno continuato ad operare nel corso degli anni (anche nel periodo commissariale) nel detto settore, la maggior parte delle quali citate nel decreto di scioglimento del Consiglio comunale del 2017, ho chiesto ai Responsabili dei settore competenti di procedere alla revoca di tutte le eventuali autorizzazioni rilasciate da questo ente per l’esercizio dei servizi di onoranze funebri, comprese le attività di affissione di manifesti mortuari».
«Fate i controlli»
Il sindaco Aliberti aggiunge: «Ho ribadito, inoltre, di attivarsi per effettuare controlli e sopralluoghi nelle sedi e nelle rimesse di tutte le imprese presenti del territorio comunale, relazionando lo scrivente rispetto agli esiti delle stesse, avviando le procedure consequenziali per la chiusura di quelle non autorizzate, con lo smantellamento di eventuali insegne loro collegate. Tutto questo anche per eludere il venticello del sospetto che le stesse imprese citate nel decreto di scioglimento continuino ad operare utilizzando, probabilmente, anche denominazioni di altre imprese.
Ho chiesto, quindi, di continuare, come già sollecitato con precedente nota, ad assicurare la verifica del possesso dei requisiti previsti dalla legge da parte delle stesse imprese, per demandare poi agli organi competenti le attività di verifica che questo Ente non ha la possibilità di effettuare».