Il noto penalista torna alla guida dell’organismo di rappresentante degli avvocati che si occupano di penale

Eletto presidente della Camera penale di Salerno l’avvocato Michele Sarno. Per il noto penalista, premiato anche come avvocato dell’anno a New York, si tratta di un ritorno alla carica dopo l’interruzione, previste dalla normativa, per sei anni. Una elezione che arriva il giorno in cui ha smesso il mandato di consigliere comunale seguito alla sua candidatura a sindaco della città, l’avvocato originario di Pastena è tornato a rappresentare i penalisti del foro di Salerno. Eletto all’unanimità, dopo qualche travaglio per la presentazione di una lista concorrente, alla fine la scelta dei colleghi è stata univoca con l’indicazione del 59enne legale.
«Sono onorato del consenso che il colleghi mi hanno tributato e sono felice di ricoprire il prestigioso incarico. Ritengo che l’onere che ho ricevuto debba tradursi in un impegno proiettato a determinare le condizioni, affinché la nostra camera penale sia protagonista delle camere penali nazionali, così come già avvenne durante la mia presidenza, allorquando la battaglia della separazione delle carriere dei magistrati partì proprio da Salerno. E tanto dovrò fare ne solco della prestigiosa camera penale salernitana, tracciato dal avvocato Dario Incutti, che fu il fondatore dell’Unione della camere penali nazionali».
L’avvocato Sarno, premiato più volte negli Stati Uniti come legale dell’anno, nell’ultimo decennio è diventato una figura di riferimento nel dibattito nazionale nell’affrontare anche in sede televisiva i processi più importati, partecipando a trasmissioni di approfondimento delle principali reti nazionali.
Da alcuni indiscrezioni sembra che l’avvocato Sarno sarà ancora una volta premiato nel Stati Uniti durante il Columbus Day.
A partecipare alle elezioni la quasi totalità degli iscritti alla camera penale: un’elezione sentita anche perché ci sono diversi cambiamenti in atti ed è necessario trovare un riallinamento nei rapporti.
«Il principale problema da affrontare sarà quello di migliorare le condizioni lavorativa dei singoli colleghi ed aver un rapporto privilegiato e di collaborazione con il consiglio dell’ordine degli avvocati di Salerno – ha affermato Sarno -.. Come è notorio, ritengo sia doveroso ricercare e lavorare sempre più ad un confronto che sia leale e collaborativo con i riferimenti della magistratura salernitana, di cui ho grande stima».