Salerno, inchiesta su Preziosi: attenzione degli inquirenti su chat e intercettazioni

I rapporti della Salerno con conta con il mandatario di Siae

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La procura e i carabinieri del nucleo investigativo di Salerno hanno acquisite chat e altre intercettazioni relative all’attività d’indagine che riguarda Claudio Preziosi, il mandatario della Siae di Salerno, indagato per corruzione, per essere il promoter di una ditta bolognese di biglietteria online. E l’attenzione degli investigatori si sofferma proprio su queste chat, come ricorda La Città di Salerno.

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Preziosi è molto conosciuto a Salerno e non è da escludersi che in tanti si siano rivolti a lui per chiedere biglietti per spettacoli teatrali, manifestazioni, eventi musicali, partite di calcio. “Un uomo di relazioni”, come lo definiscono i colleghi de La Città, dai rapporti con noti imprenditori salernitani, uomini e donne vicini ad ambiente ecclesiastici, “potenti” vari, tutte persone che Preziosi aveva la possibilità di chiamare a telefono con estrema facilità.
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Rapporti con molte persone importanti a Salerno e nella provincia tali che il mandatario della Siae aveva con loro colloqui con tono amicale. Dall’esame di queste chat e delle telefonate intercettate potrebbe emergere molto altro, di cui probabilmente non saprà nulla, non costituendo reato, ma viste le attuali leggi sulle intercettazioni.

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