Angri, nuovi controlli nelle zone di aggregazione. Intanto le indagini procedono

Ieri incontro in prefettura anche su Nocera Inferiore


Saranno intensificati i controlli notturni e nei fine settimana da parte delle forze dell’ordine ad Angri. Dopo la violenta rissa di domenica scorsa, che ha coinvolto, una decina di persone, e con quattro feriti di cui due in maniera seria.

Il prefetto francesco Russo

Il prefetto francesco Russo


La decisione è stata adottata dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato all’ufficio territoriale del Governo a Salerno, dal prefetto Francesco Esposito, alle presenza delle forze dell’ordine statali e locali, e del sindaco Cosimo Ferraioli. Il prefetto si è complimentato per l’immediata attività dei carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore che ha fatto luce sulla rissa angrese. «Un episodio grave anche se isolato, che ha visto la contrapposizione di due gruppi e che non sembra aver alcun collegamento con la movida», ha specificato a La Città il prefetto.

LA MOVIDA
Sul fenomeno Movida, il rappresentante di Governo, nella conferenza stampa succeduta all’incontro, ha aggiunto: «Certamente anche dal punto di vista economico è un fattore di crescita dall’altro lato però bisogna sempre più spingere sull’organizzazione la disciplina di questi momenti di aggregazione giovanile, bisogna spingere sul controllo e sull’attività di vigilanza, bisogna spingere anche sulla necessità che ci sia una rete che tenga dentro anche le associazioni di categoria in modo tale che possano essere i primi a far parte di un sistema di prevenzione che a questo punto diventa indispensabile».

IL SINDACO DI ANGRI
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A ringraziare il prefetto per l’immediato intervento è stato il sindaco di Angri Cosimo Ferraioli: «Un fatto grave, diciamo criminale quello avvenuto a piazza Doria domenica notte. Si è trattato, però, di un episodio isolato tra due gruppi di persone ovviamente sono criminali. Confidiamo nell’attività della magistratura e delle forze dell’ordine per il comportamento di queste persone. Al di là dell’attività amministrative che poniamo in essere quotidianamente rispetto alla gestione della Movida, alla quale erroneamente è stato associato in prima battuta questo evento e che invece non ha nulla a che vedere, saranno incrementate anche le presenze di ulteriori presidi delle forze dell’ordine».

LE INDAGINI
La procura di Nocera Inferiore sta esaminando le fonti di prove raccolte dai carabinieri del tenente colonnello Gianfranco Albanese per ricostruire la rissa con oggetti contundenti e mazze di domenica sera per eventuali provvedimenti. Importante sarà la precisa ricostruzione per valutare se la missione punitiva organizzata dal gruppo di Angresi arrivati con due auto nella piazza al centro della città doriana avesse lo scopo solo di picchiare la famiglia di Scafati che ha uno dei componenti a lavoro in un’attività commerciale della zona o le intenzioni fossero più gravi. Da valutare anche la risposta del gruppo vittima durante la rissa.

NOCERA INFERIORE
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Al comitato per l’ordine e la sicurezza di ieri si è parlato anche del nuovo impianto di videosorveglianza da installare a Nocera Inferiore. Il sindaco Paolo De Maio ha illustrato il piano e anche la necessità di un censimento degli immigrati presenti in alcuni quartieri di Nocera Inferiore. Il sindaco ha anche detto che il Comune impegna la polizia locale nei fine settimana a mezzanotte e c’è un grande raccordo con le forze dell’ordine. In più si è parlato anche delle esigenze di ordine pubblico che si avranno nei prossimi mesi riguardo al trasferimento degli occupanti degli alloggi di Montevescovado.
grande, grazie

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