Ennesima rissa in via Gramsci a Nocera, coinvolte decine di ragazzi

Nei video quanto accaduto. La lite nonostante i controlli. Il problema dei giovani per strada fino a notte fonda

Poco dopo la mezzanotte di oggi un gruppo di almeno una quindicina se non una ventina di giovani ha cominciato a litigare in via Gramsci a Nocera Inferiore, nei pressi del palazzo Buoninconti.

Tra urla di ragazze per far terminare la lite e parapiglia tra giovani si è rischiato davvero grosso. Nei video inviati alla nostra redazione da alcuni residenti, si vede chiaramente un giovane tenere con la morsa al collo un coetaneo, di fatto immobilizzato e costretto a seguirlo, essendo trascinato dal rivale facinoroso di più grosse dimensioni che minacciava pure gli altri presenti. Nei video anche le urla furibonda.

Non si sa se il giovane ripreso dai telefoni dei residenti stesse aggredendo la vittima oppure la stesse allontanando con forza da un altro gruppo di giovani coinvolta nella rissa. Fatto è che la quiete chi abita in zona è stata bruscamente interrotta nel cuore della notte dagli schiamazzi provocati dall’ennesima aggressione o rissa tra ragazzi, di cui molti minorenni.

L’EPISODIO DELL’UNA
A sottolineare l’esasperazione dei residenti sono state le secchiate d’acqua indirizzate verso gli avventori di un bar ancora aperto verso l’una di notte a corso Vittorio Emanuele, che chiacchieravano a voce troppo alta. Il tutto si è concluso senza ulteriori conseguenze.
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I CONTROLLI
Ieri sera erano ben visibili, fino a mezzanotte, due pattuglie della polizia locale, che eseguivano controlli nei luoghi della movida sia a persone sia contro la sosta selvaggia delle auto. Notata, come da foto, intorno alla mezzanotte, anche una volante della Polizia di Stato effettuare verifiche e accertamenti ai giovani presenti a piazza del Corso.

Come sono andate via le forze dell’ordine è scoppiata la rissa in via Gramsci, strada distante pochi metri da corso Vittorio Emanuele e da piazza del Corso.
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LA RIFLESSIONE
Ancora una volta bisogna sottolineare che prima di tutto è necessario il controllo delle famiglie, specie sui minori che si intrattengono fino a tarda notte in strada.

A questo punto, diventa indispensabile per risolvere il problema, un presidio fisso della polizia locale fino alle due di notte nei luoghi della movida, almeno dal giovedì alla domenica. Il costo del servizio è sicuramente notevole, ma alcuni mesi di presenza fissa degli agenti servirà a far calmare le acque.
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Nessuno sostiene, come qualche sciocco pensa, che movida sia sinonimo di delinquenza, ma come testimoniano le centinaia e centinaia di commenti social contro gli schiamazzi notturni, le risse e la sosta selvaggia, in particolare sui marciapiedi, esiste un problema della gestione della movida, che va risolto per evitare che quella che è una grande risorsa per la città si trasformi nell’impossibilità di vivere per i residenti.

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