I controlli della polizia di stato. Molte le proteste dei residenti per la movida, tante sui social, ma poi ne arrivano poche sui tavoli delle forze dell’ordine
Predisposta dal Questore di Salerno Giancarlo Conticchio a seguito di determinazioni assunte in sede di riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, finalizzata ad implementare i controlli nella stagione estiva nei luoghi di maggiore afflusso della movida, ieri sera organizzati controlli a tappeto.
In particolare sono stati effettuati numerosi controlli durante la serata di ieri lungo le vie della città e in particolare nella zona della movida per prevenire episodi di violenza in centro.
Il servizio è stato posto in essere con posti di controllo in via Atzori, a piazza Santa Chiara, a confine con Pagani, e nel centro cittadino con impiego di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania. Un giovane, con precedenti di polizia, è stato denunciato dagli Agenti della Polizia di Stato del commissariato di Nocera Inferiore per guida senza patente a bordo di un motociclo di grossa cilindrata e sanzionato per guida senza casco. Lo stesso è stato destinatario del “foglio di via” in quanto non residente a Nocera Inferiore.
Nel centro cittadino, gli agenti del vicequestore Vincenzo Aiala, sono stati effettuati controlli a numerose persone, per lo più giovani avventori nella zona della movida, anche adolescenti in “comitiva”, al fine di proseguire l’azione di prevenzione di episodi di violenza.
TOTALE DEI RISULTATI PER OPERAZIONE
Posti di controllo 8
Persone identificate 167
Di cui positivi 20
Di cui minori 22
Veicoli controllati 57
Persone denunciate 1
Perquisizioni 1
Sanzioni C.D.S. 1
Fogli di via 1
LE PROTESTE
I residenti più volte hanno protestato per la presenza di giovani che in zona movida litigano, commettono risse e soprattutto schiamazzi nottetempo. Liti che durano anche pochi minuti e spesso non vengono segnalate alle forze dell’ordine. In questo modo è difficile anche l’intervento delle forze dell’ordine che come si profilano all’orizzonte i ragazzini scappano. Molte le denunce sui social, poche quelle alle forze dell’ordine che non consentono di ottenere più velocemente risultati investigativi.