Questa mattina alle 08,09 magnitudo 3.6. Seguite da altre scosse più lievi
Una forte scossa di terremoto con epicentro i Campi Flegrei, profondità di 2,4 chilometri, magnitudo 3.6 è stata registrata a Napoli alle 8.08 di questa mattina. Da Pozzuoli ai quartieri di Napoli di Fuorigrotta, Pianura, Vomero, Agnano, Bagnoli e le zone limitrofe il sisma è stato distintamente. Epicentro Solfatara-Pisciarelli
INGV OSSERVATORIO VESUVIANO
«Si tratta di eventi attesi, che rientrano nella dinamica della crisi bradisismica in corso, con il suolo che continua a sollevarsi di 20 millimetri al mese», ha affermato Mauro Antonio Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano.
Visti i dati sulla deformazione crostale della caldera registrati nelle ultime settimane, caratterizzate da ben 68 scosse dall’8 al 14 luglio, era prevedibile un altro veneto di forte intensità. «Il sollevamento del suolo nell’area dei Campi Flegrei è caratterizzato da lievi fluttuazioni, ai primi di luglio ci aspettavamo che questi valori potessero cambiare, siamo invece tornati al sollevamento di due centimetri al mese, che è obiettivamente un valore alto: sono i valori di questo periodo di crisi bradisismica – ha aggiunta il direttore Di Vito -.
La nostra attenzione è massima, a breve avrò una riunione sull’organizzazione ad agosto per fronteggiare situazioni come quelle dell’agosto dello scorso anno, in ogni caso la sala dell’Osservatorio Vesuviano è sempre presidiata, c’è massima attenzione ma non si deve cedere il passo all’allarmismo».
