Nocera Superiore. Altro che unità del centrodestra, il rischio che vada in frantumi per il tira e molla di quello che doveva essere la proposta unica, Gaetano Montalbano. Fdi lascia aperta ancora la porta al medico ex primo cittadino
Ha rischiato di non essere presente alle prossime elezioni comunali di Nocera Superiore pur avendo una lista completa a disposizione e a questo punto, nella notte, Fratelli d’Italia ha deciso comunque di essere sulla scheda elettorale alle elezioni per sindaco di Nocera Superiore ed è pronta a candidare a sindaco il consigliere comunale uscente e consigliere provinciale appena rieletto Carmine Amato.
Questo almeno fino alle 10.30 di questa mattina, visto che ancora non si sa se il candidato unico del centrodestra rimanga, quello che veniva dato per scontato, Gaetano Montalbano, presentato il 29 aprile come espressione di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e la Lega. Fino a poco fa, sui social e su qualche emittente televisiva, si brindava all’unità del centrodestra, ma ingenuamente, viste le voci che già circolavano da giorni sulla messa in dubbio della candidatura unica di Montalbano o sul ritiro della disponibilità del medico nocerino.
UNA SITUAZIONE CHE SI RIPETEREBBE DOPO CINQUE ANNI
Se Montalbano si ritirerà sarà la seconda volta che a poche ore dalla presentazione delle liste fa un passo indietro. Ma tutto, in teoria, è ancora possibile. Sembra che nel centrodestra siano stati comunque chiesti i certificati elettorali anche di candidati di Forza Italia. Lo stesso partito erede di Berlusconi avrebbe mandato da Salerno degli esperti per presentare le liste. A questo punto, Montalbano è chiamato a dare una risposta alla città, senza tergiversare, e chiarire perché, se lo farà, si è fatto indietro o si presenterà solo con alcuni supporter.
ULTIME ORE PER RIPENSARCI
Fratelli d’Italia è, quindi, pronta ad andare da sola, ma lascia una porte aperta ancora a Montalbano, sempre che quest’ultimo si decida. Il termine ultimo di presentazione delle liste è domani, sabato 11 maggio, alle ore 12.