Il Governo lo aveva comunque defenestrato dall’agenzia dei servizi regionali dopo l’inchiesta per la morte di un paziente
LEGGI ANCHE: Il cardiochirurgo Coscioni sospeso anche dall’incarico di presidente dell’Agenas
Enrico Coscioni non va sospeso da presidente dall’Agenas, l’Agenzia dei servizi regionali per la sanità. A deciderlo lo stesso tribunale del Riesame che ha confermato, però, la sospensione ad un anno dall’attività di cardiochirurgo del primario Coscioni e per l’equipe che operò un paziente di Agropoli causandone, secondo l’ipotesi di indagine, la morte.
LEGGI ANCHE: Intervento errato a cardiochirurgia, sospesi il primario Coscioni ed altri quattro. I nomi
La sua equipe è stata sospesa per periodi minori all’esercizio della professione medica. Non si esclude che la procura ricorre per Cassazione. Coscioni è stato comunque sollevato dall’incarico con un provvedimento del Governo: se ne parlerà nel conferenza Stato Regioni.