«In campo solo tre candidati sindaci. Tra gli esclusi c’è chi pensa al ricorso
Al momento Bisogno resterebbe fuori dalla competizione elettorale. Questa mattina, è stato sorteggiato l’ordine delle liste e dei sindaci collegati che comparirà sulle schede i prossimi 8 e 9 giugno. Escluso del tutto Enrico Bisogno con le sue sei formazioni legate alla maggioranza del sindaco uscente di cui egli stesso faceva parte, come era emerso già ieri da un primo controllo.
IL NAUFRAGIO DI FRATELLI D’ITALIA
Nelle ultime concitate ore della fase di compilazione delle liste e relativi posizionamenti, Fratelli d’Italia, a sorpresa, aveva abbandonato il candidato della coalizione di centro destra Gaetano Montalbano per con fluire in una delle liste di Bisogno, “La Nostra Terra” lista storica di Pasquale Cuofano. Una serie di errori madornali ha spazzato via con un foglietto di carta tutta la classe dirigente nocerina da sinistra a destra degli ultimi 15 anni.
Un capolavoro senza precedenti, da incorniciare, per Fratelli d’Italia, che prima tiene le primarie dalle quali esce la candidatura a sindaco del consigliere comunale storico Franco Pagano, per 27 anni ininterrotti in consiglio comunale.
Poi, Fdi chiede a Pagano un passo indietro ricevendo come risposta una bella porta in faccia. Il 29 aprile, con toni altisonanti, all’unisono con Forza Italia, Lega e Noi Moderati, intesse le lodi di Montalbano, Fdi lo sceglie come candidato sindaco, salvo abbandonarlo due giorni prima della presentazione delle liste, annunciando in contemporanea la discesa in campo in solitaria con il candidato sindaco Carmine Amato, consigliere comunale e provinciale.
Nella notte tra venerdì e sabato la genialata: Fratelli d’Italia rinuncia al simbolo e si colloca in una delle sei liste di Enrico Bisogno, dimenticando, in poche ore, di essere stati nemici politici per 10 anni.
Alla fine? Disastro totale, riuscendo a fare peggio persino del Pd, impresa fino a ieri impossibile da eguagliare e ancor più da superare,tant’è che il partito della Meloni ha perso pure il capogruppo alla Provincia. Ulteriori parole sarebbero come sparare sulla croce rossa.
GLI ERRORI
Sono tanti e talmente incomprensibili, anche per un neofita delle elezioni per la rappresentanza studentesca alle scuole superiori, che appaiono poco credibili e fanno sospettare ad una geniale zampata di qualche “mano amica”.
Certamente, atteso il numero delle liste, la loro compilazione e le altre incombenze burocratiche, non erano, come non sono state, e non potevano esserlo, di competenza del candidato sindaco, che rimane la principale vittima di quello che sembrerebbe un omicidio politico quando già si vedeva addosso la fascia tricolore.
NOI MODERATI
Esclusa anche la seconda lista di Gaetano Montalbano “Noi Moderati” che resta in campo con un’unica lista, quella di Forza Italia.
I RICORSI
Nel pomeriggio è prevista una riunione tra tutti i rappresentanti delle liste di Bisogno, per valutare il da farsi e presentare eventuali ricorsi,che comunque, anche in caso di accoglimento, non cancellerebbero la portata politica degli errori commessi, tanto è vero che già girano vignette sui presunti responsabili del fattaccio.
LE LISTE E I CANDIDATI SINDACI IN CAMPO
Effettuato il sorteggio questo è l’esito:
1) Rosario Danisi con le liste
“Direzione per il Bene Comune”, “Progressisti Nocera Superiore” e “Nocera Superiore per i Giovani”.
2) Gennaro D’Acunzi con le liste
“Ci Siamo”, “Superiore è Nocera”, “Oltre”, “Movimento Legalità e Trasparenza” e “Adesso”.
3) Gaetano Montalbano con la lista
“Forza Italia Berlusconi”.