L’ordine ha presentato anche una dettagliata relazione su tutti i problemi del tribunale nocerino

«Sono stato anche io avvocato e sono figlio e fratello di avvocati». Con questo il ministro della Giustizia Carlo Nordio, magistrato di lungo corso, ha voluto idealmente rispondere ad Anna Laura De Nicola, presidente dell’ordine degli avvocati di Nocera Inferiore, che assieme ai saluti istituzionali ha presentato una lunga relazione su tutti i problemi del tribunale nocerino visti dal mondo forense.

Il ministro ha gradito che fossero presentate oltre che le relazioni dei magistrati anche quelle dell’avvocatura, per avere una visione più completa dei vari problemi. Nell’aula bunker, ieri, era presente anche il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Nocera Inferiore.

IL RUOLO PROPULSORE DEGLI AVVOCATI DEL FORO DI NOCERA INFERIORE

L’Avvocatura nocerina aveva già denunciato, con una nota inviata al viceministro Edmondo Cirielli che si è prodigato per far venire Nordio a Nocera e al ministro della Giustizia, le gravi criticità esistenti presso gli uffici giudiziari del Circondario in relazione alla pianta organica di magistrati e personale amministrativo, assolutamente sottodimensionata rispetto al bacino di utenza del Circondario e alla mole di contenzioso esistente.

Una voce, quella dell’Avvocatura, che si è unita a quella del Presidente del Tribunale, Massimo Sergio Palumbo, e del Procuratore capo della Repubblica di Nocera Inferiore, Antonio Centore.
La risposta è arrivata con l’interessamento dell’onorevole Cirielli, che ha reso possibile la formazione del tavolo tecnico con la presenza del Ministro della Giustizia.

Al tavolo tecnico con l’Avvocatura nocerina, presente tramite il suo massimo esponente, la Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, Anna De Nicola, erano presenti la Presidente della Corte di Appello di Salerno, Ornella Crespi, il Presidente del Tribunale, Massimo Sergio Palumbo, il Procuratore Antonio Centore, il Procuratore Generale della Corte d’Appello di Salerno, Elia Taddeo.

In platea era presenta una folta rappresentanza dei magistrati degli uffici giudiziari del Circondario e tutti i componenti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore.

LE CRITICITÀ DENUNCIATE DAGLI AVVOCATI
La presidente dell’Ordine, nel suo intervento ha sottolineato alcune evidenti criticità: «Per quanto attiene al Settore Civile si riscontra la forte carenza di organico, relativa in primo luogo ai magistrati, ma anche al personale amministrativo, carenza che non può non incidere in modo oltremodo negativo sull’amministrazione della Giustizia, oltretutto in un Tribunale che copre un così vasto territorio, peraltro ampliato in maniera rilevante a seguito della riforma della geografia giudiziaria. In aggiunta, alla luce della ormai prossima istituzione del Tribunale per le Persone, per i Minorenni e per la Famiglia (T.P.M.F.), si profila l’ulteriore esigenza di fare chiarezza in merito all’assegnazione a tale Tribunale di eventuali Giudici in servizio presso Tribunali del Distretto considerati più piccoli rispetto al Tribunale capofila.

Per il Settore Penale si sottolinea l’insufficienza della pianta organica, sia relativa alla giurisdizione, che all’amministrazione, che determina gravi ritardi. Va evidenziata, inoltre, la necessità della nomina della figura del Procuratore Aggiunto, la cui presenza contribuirebbe all’ulteriore buon funzionamento dell’Ufficio di Procura, con conseguente vantaggio anche per il nostro Tribunale e la cittadinanza.

Per la Sezione Lavoro il Tribunale di Nocera Inferiore, sebbene copra un bacino d’utenza di quasi 400.000 utenti e con un carico di contenzioso notevole, non ha una sezione lavoro, che, tra l’altro, potrebbe essere facilmente istituita. Per il Giudice di Pace si evidenziano criticità relative alla introduzione del processo telematico nella trattazione dei giudizi, che comporta quotidianamente problematiche di natura tecnica con blocchi ed inefficienze del sistema, con conseguenti ed inevitabili negative ripercussioni sull’attività degli Avvocati e sulla tutela dei diritti dei cittadini, non garantiti in tempi ragionevoli.

Mancanza di personale amministrativo presso il Giudice di Pace di Mercato San Severino e di Sarno, con grave difficoltà per l’espletamento delle relative attività e con notevole pregiudizio, ancora una volta, per i cittadini».

La Presidente, a conclusione del suo intervento, ha consegnato nelle mani del Ministro la dettagliata relazione sulle criticità esistenti presso gli uffici giudiziari del Circondario di Nocera Inferiore.

LA RISPOSTA DEL MINISTRO
Il Ministro, in risposta alle istanze avanzate dai presenti al tavolo tecnico, ha mostrato di essere al corrente delle gravissime carenze strutturali del Tribunale di Nocera Inferiore, sottolineando come si tratti, per Nocera Inferiore, di una particolare criticità che non ha riscontrato nella gran parte degli altri uffici giudiziari su tutto il territorio nazionale.

Il Ministro ha parlato di una situazione drammatica: «In genere viene lamentata la scopertura degli organici, cioè la presenza di un organico teoricamente adeguato ma purtroppo scoperto. Una buona parte degli uffici italiani hanno queste scoperture, che vanno dal 10, al 20, addirittura al 30%. Qui, invece, la situazione è drammatica perché non si lamenta la scopertura, ma si lamenta il fatto che la pianta organica sia inadeguata.

Mentre coprire posti in organico – benché sia una procedura complessa – è relativamente facile, aumentare la pianta organica è dannatamente complicato, prima di tutto per le risorse finanziarie».
Il Ministro, a conclusione dell’incontro, ha assicurato il suo massimo impegno per la soluzione delle criticità che gli sono state esposte.