La Salernitana saluta la serie A nel peggiore dei modi
Ormai all’Arechi e fuori, ogni partita della Salernitana è pura prassi volta a raggiungimento del fischio finale sul massimo campionato italiano. Una squadra che non ha più nulla da dire ormai affronta una Fiorentina decisamente rimaneggiata.
Per quasi 70 minuti il risultato non si sblocca, la partita è noiosa e sembra avviarsi verso lo 0 a 0. Come succede ormai da tempo immemore, la Salernitana riesce a farsi male da sola e regala due goal agli avversari. Finisce così 0 a 2 ma il peggio deve ancora venire. Fuori allo stadio pochi facinorosi danno vita a degli assurdi scontri che infangano ancor di più il nome di Salerno.
Famiglie che scappano, tifosi impauriti e per cosa? Vecchi dissapori? Ma davvero esiste un motivo per cui valga la pena questo schifo?
È ora che le pene si inaspriscano una volta per tutte e si trovi il modo di isolare definitivamente questi atti violenti. Non si può assistere ad una partita di calcio ed avere paura di uscire dallo stadio. La Salernitana ha perso la sua partita, contro il campionato e contro se stessa ma ieri per l’ennesima volta ha perso tutto il calcio italiano.
Fabio Falcone