Il giovane salernitano ha un curriculum internazionale, a 23 anni ha dimostrato come la passione, il team building, e l’innovazione possano tracciare la via verso il successo nel settore della comunicazione online

Appena 23 anni. Un’età nella quale si cerca di comprendere quale sia il futuro, ma per Salvatore Monetti la sua strada è già tracciata e già lastricata di successi lavorativi. In pochi anni ha raggiunto una posizione di rilievo operando nel marketing digitale, pur arrivando dalla provincia è riuscito ad affermarsi a livelli internazionale. Vissuto a Bellizzi è riuscito ad avere importanti riconoscimenti anche in altri stati. Una posizione conquistata grazie all’impegno di un giovane che non ha voluto rinunciare ai suoi sogni e alle sue idee, come molti fanno pur di trovare un’occupazione. Illuminante è stato un viaggio in Portogallo che ha portato a maturare quale fosse la strada giusta e come intraprendere la sua professione.

Tornato in Italia ha puntato su una rete di imprese locali. Un percorso reso possibile anche da due amici, Adriano (figura importante nella sua vita, considerato il padre putativo) e Nicola. Monetti è stato l’unico italiano presente al Cybertech di Tel Aviv del 2023, dove ha mostrato i suoi lavori nel mondo del marketing digitale.

Giovane con idee brillanti, Monetti è entrato nel board dell’Nma, uno dei più grandi network internazionale di manager nautici e unica accademia al mondo dedicata alla formazione dei futuri leader nel settore nautico.

Formazione continua, team building inteso come gruppo di lavoro coeso, approccio oolistico conformato alle esigenze speceficiche è il fondamento del suo pensiero che ha portato ad importanti risultati nel Cpl (costo per lead), un modello di prezzo della pubblicità online, in cui l’inserzionista paga per un’iscrizione esplicita da parte di un consumatore interessato a quel tipo di offerta. Un risultato che non solo non è passato inosservato, ma che ha attirato l’attenzione anche di investitori e aziende partener per un ulteriore sviluppo.

ASSOCIAZIONI, PREFOSSIONISTI E MONDO SANITARIO
Esperienze maturate che poi sono state anche utilizzate nel Salernitano da associazioni e professionisti conducendo loro un percorso verso la piena digitalizzazione, migliorando la comunicazione e l’engagement con il pubblico mediante strategie digitali. Un lavoro non facile, perché il 23emme di Bellizzi ha dovuto superare lo scetticismo di molti verso il marketing digitale che non si traduce solo in nuovi clienti, ma che si basa sulla possibilità di informare l’utente o un pubblico indistinto in particolare in settori sensibili come quello sanitario.

La sua opera si è incentrata anche su questo terreno, che deve avere nella semplicità e correttezza scientifica i due pilastri informativi, considerando in special modo che chi cerca notizie nella maggior parte dei casi è persona lontana dal settore e spesso in condizioni di particolare fragilità.

L’IA
L’intelligenza artificiale è una sfida costante per chiunque, anche per operatorii affermati. Una sfida che Salvatore Monetti ha intrapreso e che lo ha portato ad essere anche un formatore in questo campo, facendo dell’umanizzazione dell’IA un punto di forza, in particolare delle sue comptenze.

“In questo settore ci sono punti di partenza e non tanto di arrivo che non è che l’inizio di una nuova sfida”, ha sottolineato il 23enne di Bellizzi che spera come la sua esperienza possa essere percorsa anche da altri, soprattutto da giovani, anche se nati in provincia e in tutti i settori della vita.