Biden a Netanyahu: Usa contrari a un’offensiva contro Teheran, non appoggerĂ una reazione. Il presidente Meloni convoca il G7. Stasera alle 22 convocata riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza Onu
Solo pochi droni sono giunti a destinazione di quelli lanciati dall’Iran, dalle alture del Golan, dal Libano e dallo Yemen ieri sera.
IL BILANCIO
Intercettati il 99% dei droni da aerei israeliani, degli Usa, Gran Bretagna e francesi e dai sistemi antimissilistici di Israele. Un ferito nel nord del Libano. Colpita leggermente una base aerea del deserto del Negev e un ospedale a sud di Gerusalemme, ferite una 30ina di persone, tra cui una bambina in maniera grave.
I VOLI E LE REAZIONI
Riaperto lo spazio aereo israeliano, iraniano e giordano. Convocato oggi pomeriggio il gabinetto di guerra israeliano per valutare una reazione. Gli Usa promettono di appoggiare gli Israele, ma non lo faranno per un’eventuale azione di Israele contro l’Iran. Turchia e Russia in silenzio.
In Iran manifesti promettono: “Il prossimo schiaffo sarĂ piĂą duro”. Per gli Iraniani si è trattata di legittima difesa, secondo l’articolo 51 dell’Onu. Iran ha invocato l’autodifesa, dopo l’attacco contro il consolato iraniano a Damasco.
Annunciato da Teheran la fine dell’attacco: L’Iran ha attaccato Israele, intercettati 200 droni. Biden a Netanyahu: Usa contrari a un’offensiva contro Teheran. Il presidente Usa convoca il G7. Oggi riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza Onu
UN ATTACCO SENZA PRECEDENTI
Sono stati oltre 300 (secondo altre fonti oltre 200) i droni lanciati contro Israele. Che potessero essere intercettati lo sapevano anche gli Iraniani, ma il regime aveva bisogno di dare una risposta all’Iran dopo il raid a Damasco che aveva colpito una sua sede consolare, causando la morte di un generale iraniano.
Una risposta prima di tutto data per esigenze interne e mostrare alla popolazione che Israele non l’avrebbe passata liscia, ma anche per “salvare la faccia” come potenza regionale. Le conseguenze di questo attacco ha compattato un fronte anti iraniano. Queste sono ore decisive. Biden ha praticamente detto che è stato un successo l’operazione difensiva di Israele, praticamente Israele ne è uscito vincitore, quindi niente reazione israeliana. Ma a Tel Aviv si respira tutta un’altra aria.
Teheran vuole creare una “Mezzaluna Scita” per un accesso al Mediterraneo fino al golfo Persico. Una line alternativa per i Cinesi e i Russi evitando il Canale di Suez del nemico egiziano (paese sunnita).
RAID NEL SUD E DAL SUD DEL LIBANO
Hezbollah ha ripreso a lanciare missili di fabbricazione iraniana contro l’esercito israeliano. Israele la scorsa notte ha colpito duramente le basi di Hezbollah nel sud del Libano. In questa area ci sono oltre 10mila caschi blu dell’Onu di 48 paesi, missione Unifil, di questi 1.200 sono italiani.
UNA NOTTE DI ATTACCHI RACCONTATA DA RTAlive
Droni e missili dall’Iran contro Israele. Netanyahu: “Preparati a qualsiasi scenario”