La Provincia tranquillizza e chiarisce dopo le illazioni di Circolo Legambiente “Francesco Di Pace” Castel San Giorgio
La precisazione sui lavori di completamento della via di Esodo che collegherà via Luigi Guerrasio, altezza ponte della stazione ferroviaria al casello autostradale dell’A30, inaugurati lo scorso 11 aprile a Castel San Giorgio, arriva direttamente dalla Provincia di Salerno che insieme alla Regione Campania ha finanziato e appaltato l’opera.
Il circolo di Legambiente ha diffuso notizie e preoccupazioni che non corrispondono assolutamente alla verità dei fatti.
Quello appaltato è solo il primo tratto dell’importante opera, e “nessuna persona sana di mente può pensare che il traffico pesante possa sfociare su di una stradina di 3 metri così come, senza aver appurato i fatti, ha scritto il circolo di Legambiente di Castel San Giorgio in un comunicato stampa” – fanno sapere da Palazzo Sant’Agostino -.
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Dalla Provincia, dunque, arriva la precisazione, probabilmente anche superflua, ma doverosa.
Una volta terminati i lavori, primo e secondo lotto, la bretella, che correrà parallelamente alla strada ferrata, libererà del traffico pesante, la circolazione interna. A beneficiare della via di esodo, oltre alle frazioni basse di Castel San Giorgio, Fimiani e Lanzara, anche i comuni limitrofi di Roccapiemonte e Mercato San Severino, in particolare l’area industriale sorta alla frazione Sant’Eustachio e priva di una rete stradale adeguata alla sua destinazione.