L’incarico è stato dato dal Comune marzanese
Ben 52.863,20 previsti per la parcella del legale che dovrà terminare una opposizione al decreto ingiuntivo proposto dal Consorzio di Bacino Salerno 1 per fatture non pagate. Di fatto una causa che si potrebbe definire “documentale” e dove parte delle memorie erano già state depositate dall’avvocato dipendente del Comune.
LA DETERMINA
La determina che sta facendo molto discutere a San Marzano è stata emessa dal capo del settore Affari Generali, l’avvocato Roberto Tortora, che ha conferito l’incarico all’avvocato Tommaso D’Avino di rappresentare il Comune nella controversia contro il Consorzio di Bacino Salerno 1 in merito al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Ma ripercorriamo l’iter. Nel mese di gennaio 2024, Il Comune di San Marzano sul Sarno ha pubblicato un avviso pubblico per la costituzione di una short list di avvocati per eventuali affidamenti di incarichi di consulenza o di rappresentanza e difesa in Tribunale dell’Ente marzanese. Tra le centinaia di avvocati che hanno partecipato alla short list il primo di marzo l’avvocato Tortora, emette e pubblica sull’albo pretorio, la determina con la quale affida al legale marzanese una parte della fase istruttoria, già avviata dallo stesso Tortora in qualità del responsabile dell’avvocatura dell’Ente, in virtù di un preventivo di spesa pari a 44.200 euro presentato dall’avvocato D’Avino per il giudizio pendente innanzi al Tribunale Civile di Nocera inferiore.
LA SPECIFICA
Tariffario alla mano, nelle cause di valore tra i 2 e i 4 milioni di euro, con una complessità media, per la fase di studio sono previsti 7.786 euro, per quella istruttoria e trattazione 22.872 euro e quella decisionale 13.452 euro, totale 44.200 euro più oneri, la stessa cifra offerta dall’avvocato scelto a caso nella short list dei legali. D’Avino si è costituito lo stesso giorno che ha ricevuto l’incarico e nel quale ha presentato le memorie ai sensi dell’art 183 codice di procedura civile.
LA SPESA
Un impegno spesa da capogiro direbbero la maggior parte dei legali interpellati sul caso. C’è da chiarire anche la procedura di selezione dalla short list, in quanto dalla determina non si evince se sono stati o meno acquisiti altri preventivi di spesa e da quanti professionisti.
L’avvocato Tommaso D’Avino è un professionista di esperienza, riconosciuto valente legale, noto a San Marzano, dove esercita da anni anche in campo penale, ed è conosciuto anche per essere il cognato dell’ex assessore della giunta del sindaco Carmela Zuottolo e collega di studio dell’avvocato Francesca Barretta.
Raimondo Aufiero