Litigano in otto nel centro di Avellino, un 19enne di San Marzano finisce in coma

Inchiesta sui telefoni cellulari

A San Marzano Sul Sarno si prega per le sorti di un 19enne, ferito durante una lite o una rissa nel centro di Avellino. Una lite tra giovani con un’età compresa tra i 18 e i 20 anni, tra sette ragazzi della provincia di Avellino e un Marzanese, quest’ultimo finito in coma in ospedale.
In via Montuori, traversa di via De Concilis, ad Avellino, nella tarda serata del 17 marzo scorso, avrebbero litigato due gruppi: da un lato il 19enne marzanese e due ragazzi di Prata di Principato Ultra, e dall’altro cinque coetanei di Avellino. Durante la rissa, il Marzanese sarebbe stato colpito alla testa e agli zigomi, non si sa bene da cosa, e sarebbe caduto a terra. Trasportato al “Moscati” di Avellino, il 19enne è stato sottoposto ad un intervento neurochirurgico al cranio ed è ora ricoverato in Rianimazione, in coma farmacologico.
Ignote le cause della colluttazione che sarebbero comunque per futili motivi. Indaga la procura e la Squadra mobile di Avellino che ha sequestrato i telefoni cellulari dei ragazzi e ieri mattina, alla presenza degli avvocati Paolo Avallone e Pasquale Annunziata per il 19enne marzanese e Stefania Macchia, Nicola D’Archi, Gerardo Santamaria e Quirino Iorio per gli altri proprietari degli apparecchi è stato affidato l’incarico per gli accertamenti sui telefoni. Gli investigatori sperano di trovare nelle chat conversazioni, sia prima sia dopo la lite, che chiariscano l’accaduto.
Raimondo Aufiero
*In copertina, violenza tra giovani, foto di archivio

loading ads