Piogge su San Marzano, Angri e Scafati, ancora allagamenti e danni: è protesta

Quanto accaduto nelle ultime ore finirà presto sul tavolo della Regione Campania

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Una notte di tensione nella zona a confine tra San Marzano Sul Sarno, Angri e Scafati, le forti piogge hanno portato ad esondare l’Alveo Comune Nocerino, il Rio Sguazzatoio e Fiume Sarno. Allagati campagne, strade e una piazza. A San Marzano Sul Sarno è esondato l’Alveo Comune Nocerino all’altezza di via Marconi. Evacuata per alcune ore una famiglia marzanese a scopo precauzionale che poi è rientrato.
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Ad Angri le acque del Rio Sguazzataio hanno allagato campi e cantine di abitazione. A Scafati, è esondato il fiume Sarno all’altezza della traversa Occhio di Bue di via Lo Porto, poco prima della confluenza con l’Alveo Comune Nocerino. Le acque sono esondate allagando anche piazza Garibaldi a pochi passi dal comune scafatese.

IL MONITO DEL SINDACO ALIBERTI
Il sindaco Pasquale Aliberti, rivolgendosi al Governatore Vincenzo De Luca, ha chiesto un tavolo istituzionale sugli allagamenti e sul Fiume Sarno che causa «la disperazione dei tanti cittadini di Scafati che più di ogni altra città subisce le esondazioni anche quando non piove direttamente sul nostro territorio. Siamo il tratto terminale delle acque che arrivano ben tre province.
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Non possiamo più aspettare, qui si perde la dignità, qui la politica perde di credibilità ogni volta che promettiamo, ci impegniamo e non manteniamo. Qui, sento tutta la solitudine di amministratore, quando in giro per soccorrere famiglie imprigionate nelle proprie abitazioni dall’acqua alta insieme alla Protezione Civile, ascolto gli agricoltori che hanno perso il raccolto, guardo negli occhi disperati, delusi, amareggiati, arrabbiati e rassegnati i miei cittadini…quando neanche un’ambulanza può arrivare presso le case di questa gente».

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