Ancora tensioni al terzo istituto comprensivo di Nocera, ma non era tutta colpa della preside?

Con il congedo della dirigente scolastica titolare per motivi di assistenza familiare, l’andamento continua ad essere difficoltoso, allora chi è responsabile?

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A quasi tre mesi di assenza della titolare della dirigenza scolastica del terzo Istituto comprensivo di Nocera Inferiore, Maria Rosaria Scagliola, in congedo straordinario per motivi familiari, si continua a registrare un clima teso nell’istituto, diretto in reggenza temporanea dal dirigente scolastico di un altro istituto.

A lamentarsi molti genitori e docenti che parlano apertamente delle solite manovre ostruzionistiche da parte di una frange di insegnanti. Un clima che nei mesi scorsi era passato anche per aggressione verbale nei confronti della preside Scagliola e da una pressione mediatico-sindacale a sostegno di alcune insegnanti, con accuse dirette alla dirigente scolastica.

Di mezzo denunce alla procura e provvedimenti disciplinari. Tutto era stato presentato come colpa della preside Scagliola, ma allontanatasi lei per motivi familiari, perché tutto non è tornato subito in riga, come lamentano oggi molti genitori e docenti. Il terzo circolo sarebbe dovuto tornare a macinare i successi degli anni passati e invece:
è vero che
– i progetti organizzati dal precedente dirigente, risultano ancora non completati o non avviati?
– alcuni membri dello staff della dirigente pro tempore, anche di settori strategici, si sono dimessi? e perché?
– si verificano ancora assenze e ritardi di docenti almeno in due plessi?
– è stata attuata l’alfabetizzazione delle lingue latina e greca, dell’acquisizione della certificazione Eipass e la mobilità Erasmus come dei corsi di recupero?
– giunti a metà febbraio, risponde al vero che non tutti gli scrutini intermedi sono terminati, pur se di solito quelli del primo quadrimestre nei primi giorni di questo mese sono completati? Se è vero quando lo saranno?
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In tutto questo clima di non efficienza che fine hanno fatto l’ufficio scolastico provinciale, quello regionale e il Ministero, i parlamentari che sconosciuti nell’Agro nocerino hanno presentato una nuova interrogazione? Tutti interrogativi non veri?

Quando il ministero invierà degli ispettori ministeriali per mettere la parola fine a questo stillicidio di polemiche, di minacce di ricorsi e controricorsi, di amicizie importanti che scendono in campo?

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