Un diverbio di natura personale alla base del gesto
Ai domiciliari è finito nelle scorse ore il 39enne R.O., di origini nordafricane, indagato per lesioni aggravate commesse con l’uso di un’arma da fuoco e per la detenzione ed il porto illegali di arma comune da sparo. Le indagini sono state curate dalla Squadra mobile di Salerno, intervenuta il 19 giugno dello scorso anno in via Santa Maria Delle Grazie a Casatori di San Valentino Torio.
Tra le 18 e le 21, C.S., un autotrasportatore di 49 anni denunciò di essere stato ferito con un colpo di pistola all’altezza del ginocchio mentre stava camminando in strada. Due persone, a bordo di uno scooter – raccontò l’uomo all’epoca – avrebbero sparato una o più volte contro di lui. Niente di più, solo questo di quello che si sa se non il ricorso all’ospedale di Sarno prima e all’Umberto I di Nocera Inferiore per le cure.
Gli agenti coordinati dal vicequestore Gianni Di Palma hanno ricostruito quanto accaduto: un diverbio violento, avvenuto per ragioni di natura personale, alla base della gambizzazione. In particolare, dopo un primo acceso confronto, in occasione di un secondo incontro avvenuto a breve distanza di tempo R.O. avrebbe estratto una pistola e avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo della vittima, attingendo la stessa ad un ginocchio.