Roma corsara all’ Arechi, ma immeritatamente

Altra prova gagliarda dei Granata ma anche la sorte è stata avversa

Cosa chiedere di più a questo gruppo? La Coppa d’Africa, il mercato e gli infortuni hanno letteralmente decimato la Salernitana. La compagine Campana, che aveva di fatto una rosa non all’ altezza del massimo campionato italiano, al netto delle assenze e dei partenti ha comunque sfoderato una prestazione più che dignitosa.

Ma quest’ anno anche la sorte si è messa di traverso. Il risultato tra la Salernitana e la Roma come ultimamente succede, non rispecchia il vero andamento della gara ma favorisce chi ha fatto poco o nulla e si permette il lusso di dire che i Granata meritano l’ ultimo posto( vedi l’ allenatore De Rossi ). Come replicare a tanta supponenza?

Ad una Roma che ha fatto due tiri in porta subendone 15 e senza il solito regalo difensivo, questa vita il fallo di mano in area di Giulio Maggiore che regala il penalty ai Giallorossi, probabilmente non avrebbe mai segnato? Il risultato di 1 a 2 è bugiardo e non rende onore agli uomini di Inzaghi che sono usciti dall’ Arechi a testa alta e tra gli applausi dei propri beniamini.

Il mercato di gennaio sta per finire e la Salernitana dovrebbe aver messo a segno due/tre colpi interessanti come il difensore Boateng e il centrocampista Makembo, se come pare Dia dovesse restare fino a giugno, con il rientro di Coulibaly e Cabral questa squadra può dire la sua. Ma il tempo adesso è davvero poco ed ogni partita potrebbe sancire una meritata rinascita o una probabile fine delle speranze di salvezza.

Non resta che avere fiducia e sperare, se non la prossima contro il Torino, che l’Arechi torni ad essere fortino inespugnabile e la Salernitana inanelli un filotto di vittorie contro le dirette concorrenti che riaccenda l’ambiente e ridia fiducia ai giocatori che a dire il vero non sembra abbiano mai smesso di crederci. Inizia adesso il vero mini campionato Granata, presto sapremo come andrà a finire.
Fabio Falcone

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