Abusi in Costiera amalfitana, 29 denunciati per vari reati ambientali

Da attività commerciali a violazioni di sigilli

I carabinieri della compagnia di Amalfi a gennaio hanno controllato i cantieri edili ed alla prevenzione e repressione degli illeciti ambientali e paesaggistici.

Denunciati a piede libero, a vario titolo, 29 persone per violazione di sigilli, deturpamento di bellezze naturali, violazioni del Testo Unico in materia di edilizia e codice dei Beni culturali e del paesaggio.

Ad Amalfi, ad esempio, i Carabinieri hanno accertato presso due attività commerciali del luogo numerose violazioni circa la realizzazione di una struttura in legno e di cambio d’uso di un’area a destinazione privata, utilizzata invece a fini commerciali, procedendo al sequestro di una superficie di circa 100 metri quadrati e dei relativi mezzi meccanici utilizzati per i lavori edili con sbancamento di circa 135 metri cubi di roccia.
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Ancora, i militari hanno sottoposto a sequestro un vano immobiliare a seguito di lavori edili in corsi di realizzazione senza le prescritte autorizzazioni. Infine, a Tramonti hanno deferito in stato di libertà 11 persone per aver violato i sigilli ed aver proseguito lavori edili presso un’area già sottoposta a sequestro nel 2023.

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