Si adoperò per far uscire la droga dal porto di Salerno

I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno tratto in arresto il 65enne Raffaele Verdezza, nato in Uruguay e residente a Scafati, prima ancora a Boscotrecase, condannato il 4 dicembre scorso per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

LEGGI ANCHE: Salerno, Pagani, Nocera, numerosi arresti per spaccio di stupefacenti

Il soggetto arrestato era organico ad una organizzazione criminale dedita all’importazione in Italia, attraverso il porto di Salerno, di ingenti quantitativi di cocaina provenienti dalla Colombia. In particolare, aveva il compito di individuare i canali per il recupero e il trasporto dello stupefacente fuori dagli spazi doganali di Salerno e si occupava, altresì, del soggiorno in Italia degli emissari dei fornitori colombiani.

Già destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 1° settembre 2021 dal G.I.P. del Tribunale di Salerno, all’esito di indagini dirette dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia e condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria a quella sede, è stato condannato in via definitiva lo scorso 4 dicembre a 8 anni di reclusione e nei suoi confronti è stato perciò emesso un ordine di esecuzione per la carcerazione dalla Corte di Appello di Napoli.

Ricercato dai finanzieri del G.I.C.O. di Napoli, è stato rintracciato in una struttura alberghiera del comune di Trecase (NA) con bagagli ed effetti personali al seguito che lasciavano presumere il suo intendimento di darsi alla fuga.