Cirielli candidato alla guida della Regione? «Se fosse necessario ci sarò»

Il viceministro all’Economia non dice no ad una candidatura per Palazzo Santa Lucia. Gambino alle Europee, Fabbricatore presidente provinciale di Fdi

Il congresso provinciale di Fratelli d’Italia in provincia di Salerno si concluderà questa mattina con l’elezione del nocerino, Giuseppe Fabbricatore, alla presidenza. Alberico Gambino va sempre più verso una candidatura alle Elezioni europee. Ma Fratelli d’Italia deve capitalizzare ancora una forza che è non solo in provincia di Salerno, ma anche in tutta la Regione. E così, il peso di Fdi, di fronte ad una Forza Italia quasi sfasciata, a una Lega che non è mai riuscita ad avere un suo spazio fondante, dopo il tramonto del pregiudizio politico nei confronti dei Meloniani che ha portato a ricandidare la scorsa volta Stefano Caldoro alla presidenza della Regione, porterà ad un cambiamento.
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Fdi può esprimere chiaramente due candidature di peso in Campania, quella del ministro ai Beni culturali Gennaro Sangiuliano e quella del viceministro Edmondo Cirielli. Il primo non gode di grande popolarità, dopo una serie di inciampi anche di rilievo. Cirielli, invece, ha un profilo più istituzionale. In questi mesi di incarico alla Farnesina è stato in prima linea affianco al ministro Tajani, alla presidente Meloni e al presidente Mattarella.

Non c’è missione all’estero che non lo veda protagonista. Mai una sbavatura. In Campania, poi, può contare su una vicinanza del partito e dei suoi militati molto più forte del suo collega di Governo. Infine, può vantare anche un’esperienza di gestione della Provincia di Salerno. Insomma, un immagine forte che potrebbe portare alla sua candidatura a Palazzo Santa Lucia e a notificare l’avviso di sfratto al Governatore Vincenzo De Luca e ai suoi.

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