Il ministro alla Cultura e il viceministro agli Esteri in visita a Nocera. La proposta choc del sindaco Cuofano
Un momento di silenzio contemplativo, poi una sola parola: «Bellissimo». Questa la reazione del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, in visita questa mattina a Nuceria Alfaterna, dopo aver partecipato ad un convegno a Nocera Superiore.
Il ministro era accompagnato dal viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, dai parlamentari Antonio Iannone e Imma Vietri, i sindaci di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, e di Roccapiemonte, Carmine Pagano. Ad attendere il ministro Sangiuliano al Battistero di Santa Maria Maggiore è stato accolto dal vescovo Giuseppe Giudice.
IL MINISTRO SANGIULIANO
Il ministro ha partecipato all’incontro tenutosi a Nocera Superiore “La Cultura è giovane?”, specificando che questa cammina sulle gambe dei giovani. E poi ha aggiunto: «Alcuni ritengono che la cultura sia una peculiarità di alcune grandi città iconiche da un punto di vista culturale.
Io, invece, ritengo che la cultura sia un diritto di tutti i territori. Penso che la cultura sia strettamente collegata alla qualità della vita delle persone, come la qualità della vita del contesto urbano, dei trasporti, del lavoro. La qualità della vita è data anche dalla cultura: ogni comune italiano dovrebbe avere una sala cinematografica, una biblioteca, una sala multimediale per i giovani, un teatro con un cartellone teatrale perché tutto questo migliora la qualità della vita delle persone e la fa crescere».
Il ministro conosceva già le emergenze archeologiche di Nuceria Alfaterna, come conosceva i libri di Domenico Rea, in particolare Nofi. «Visitandolo (il Battistero, ndr) ci si rende conto della storia ma anche della possibilità nel presente di pensare a una valorizzazione piena – ha sottolineato il ministro -. Veniamo da mesi importantissimi per Pompei, con un numero eccezionale di visitatori. Da campano e da ministro ne sono fieri, Nocera può recitare un ruolo importante in un contesto ben articolato». E ha aggiunto: «Al di là del valore».
A portare a Nocera, per la prima volta negli ultimi 30 anni, il ministro della cultura è stato il viceministro Edmondo Cirielli. Per anni, il responsabile della sede di Collegio Romano a Roma era stato promesso per decenni, specie per Dario Fraceschini, ma non era mai venuto.
IL VICEMINISTRO CIRIELLI
«È importante la presenza del ministro della cultura a Nocera – ha sottolineato Cirielli -. Nuceria è un sito archeologico importante che non è mai stato valorizzato. È stato doveroso per me invitare il ministro Sangiuliano qui a Nocera. Per fortuna il ministro è Campano e molto legato molto patrimonio culturale dei nostri territori».
Visto il delicato momento internazionale e la delega di viceministro degli Esteri, Cirielli ha risposto a molte domande in questo ambito, sottolineando il comune impegno delle potenze internazionali e di quelle regionali ad evitare un allargamento del conflitto tra Israele e Hamas e ad usare la diplomazia prima di ogni altra cosa.
LA PROPOSTA CHOC DEL SINDACO DI NOCERA SUPERIORE
Il sindaco di Nocera Superiore ha proposto da un lato l’istituzione della soprintendenza speciale di Nuceria Alfaterna e dall’altro l’abolizione della legge Galasso: «L’istituzione di una Soprintendenza Speciale dell’Agro – ha dichiarato il sindaco – ed eliminazione dei legacci burocratici della Legge Galasso: sono i due punti chiave di un ampio discorso che ho lanciato al ministro della Cultura in visita oggi a Nocera Superiore». Insomma, per il sindaco di Nocera Superiore va abolita una delle principali leggi che ha limitato la speculazione edilizia in Italia: speriamo che nessuno lo ascolti, come in tanti altri casi.