Necessaria una costante formazione per avere sempre più il “paziente al centro”

Obiettivo dell’ordine delle professioni sanitarie Tsrm e Pstrp un continuo aggiornamento delle 18 professioni aderenti e puntare decisamente sulla sicurezza sul lavoro

Professioni sanitarie in continua evoluzione per le quali è necessario una formazione sempre più di maggior livello, anche in ambito universitario. Ieri mattina al convegno “Le professioni sanitarie dell’Ordine Tsrm e Pstrp tra responsabilità e sicurezza” organizzato dall’ordine di Salerno in collaborazione con la Federazione nazionale sono stati affrontati molti temi fondamentali per le 18 professioni.
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Non solo un approccio etico sempre più con il paziente al centro, come ha ribadito la presidente nazionale Teresa Calandra, ma un focus sulle iniziative messe in campo anche a livello nazionale dove sono stati attivati diversi tavoli tecnici per aggiornare le norme. La sicurezza, come ha sottolineato il vicepresidente nazionale Diego Catania è sempre più al centro delle attività sanitarie ma al di là dello stabilire le procedure bisogna anche riflettere sulla sostenibilità delle procedure di sicurezza in termini economici. Il past president Alessandro Beux ha anche ricordato la necessità di organizzare corsi per la formazione alle nuove tecnologie. Una formazione che dovrà coinvolgere anche i professionisti iscritti all’ordine attraverso un inquadramento tra i docenti universitari affinché la ricerca sia applicata alle necessità di chi opera nei diversi settori.

Soddisfazione per il successo della giornata di formazione organizzata ieri è stata espressa dal presidente Carmine Pecoraro, della vicepresidente Maria De Angelis e dal tesoriere Alfonso Santonicola dell’ordine di Salerno, anche per la collaborazione della Federazione nazionale. Un forte ringraziamento é andato anche al past president Pasquale De Rosa per il forte supporto al direttivo. L’ordine di Salerno sarà sempre più impegnato nello offrire agli scritti una formazione costante per consentire di rimanere al passo con le evoluzioni normative e tecnologiche e per costruire quella cultura diffusa della sicurezza sui luoghi di lavoro, per tenere insieme al centro delle proprie attività tanto il paziente quanto chi opera per la loro cura.
“L’importanza dell’Ordine oggi è strategica nel mondo sanitario – fa sapere Antonio Di Lascio, segretario dell’Ordine – in quanto garantisce che i professionisti che lavorano nel pubblico o nel privato, abbiano i titoli per farlo e questo è la prima garanzia di sicurezza, unitamente alla formazione professionale garantita dallo stesso Ordine”.

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