Oltre 100 aerei stanno sorvolando la striscia. Carri armati con la stella di Davide hanno tentano penetrare nei territori controllati da Hamas. L’immagine di copertina si riferisce al bombardamento di Gaza di venerdì 27 ottobre ore 22,00

Poco fa gli Italiani hanno assistito all’improvviso all’edizione straordinaria del Tg1 che ha raggelato i telespettatori. Le foto di un centinaio di aerei impegnati nel bombardamento di Gaza, il più intenso dall’inizio della crisi che vede impegnati anche le navi a largo.

Interrotte le connessioni Internet, tutti pensavano all’invasione, ma così non sarebbe. Da fonte israeliani si tratterebbe solo di un’operazione più massiccia delle altre, ma certo è impressionante un tale dispiego di mezzi, anche di truppe e tank all’interno della Striscia.

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«Le forze di terra dell’esercito israeliano – ha detto il portavoce militare Daniel Hagari – stanno espandendo stasera i loro blitz all’interno della Striscia di Gaza insieme agli attacchi aerei». Rinnovato l’appello ai residenti palestinesi ad evacuare verso il sud della Striscia per non trovarsi coinvolti nei combattimenti.

Hamas continua, intanto a lanciare missili, oggi uno ha colpito un palazzo a Tele Aviv. Dal Libano continuano ad arrivare missili e anche dalla Siria: l’esercito si «prepara a difendersi su tutti i fronti e anche le forze al confine settentrionale sono in massima allerta», ha affermato il portavoce dell’esercito israeliano. Dallo Yemen, gli Houti, alleati di Teheran avrebbero lanciato droni contro Israele, caduto, però, a Taba in Egitto, dove hanno causato alcuni feriti: pare fossero diretti a Eilat, punta estrema di Israele sul Mar Rosso.