Il sindaco di Nocera Superiore apre alla unificazione delle due Nocera, non esclude una futura consultazione referendaria, ma prima bisogna completare il percorso identitario ed infrastrutturale di Nocera Superiore
L’unificazione delle due Nocera potrebbe essere un argomento fattibile in un prossimo futuro. Notizia emersa nella trasmissione Confronti di Manlio Torquato che ha visto ospite il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano. Pur sostenendo l’unione dei comuni quale strada maestra per l’Agro nocerino – sarnese, il primo cittadino Cuofano, ad una specifica domanda sull’unificazione delle due Nocera, non ha precluso una futura consultazione referendaria sulla unione delle due città.
“Non è preclusivo – ha affermato il sindaco Cuofano – perché oggi Nocera Superiore sta facendo un suo percorso identitario e deve farlo ancora, perché deve essere all’altezza della grande città dell’Agro”. In sintesi, come ribadito dall’ex sindaco Torquato in trasmissione, Cuofano intente prima completare il percorso politico-amministrativo e identitario di Nuceria e poi pensare ad una eventuale consultazione referendaria per unificare le due Nocera. Infatti, ha poi aggiunto: “Se Nuceria nella sua parte antica archeologica ha una connotazione naturale nel territorio specifico di Nocera Superiore, noi dobbiamo evitare che un processo passi come una annessione. Noi dobbiamo costruire prima una cultura”.
La possibilità di una futura unione della due Nocera, emersa nella trasmissione Confronti di Manlio Torquato, potrebbe riaprire il dibattito sia a Nocera Superiore e sia a Nocera Inferiore, ovviamente in una nuova ottica che, forse, ha più punti in comune di quanto si possa pensare. È evidente, anche agli scettici, che una Nocera unita non può che essere il motore di un’area vasta importante a nord della provincia di Salerno ed anche potenzialmente indipendente ed autonoma dalla stessa.
Giuseppe Colamonaco