Indagano i carabinieri, il sinistro sembra autonomo, ma non si escludono altri fattori

Ora di attesa per la decisione del magistrato che sta indagando sulla morte i Davide Alfano, il 53enne di Salerno deceduto venerdì sera ad Argenta, in provincia di Ferrara. Molti i dubbi sul sinistro, avvenuto al chilometro 7 della SS16, nei pressi di una rotatoria, intorno alle ore 20. Il 53enne era da solo in moto, una Harley Davidson, quando è andata diritto nella curva, contro un palo della segnaletica.

Un incidente autonomo, secondo i primi rilievi dei carabinieri, cioè senza il coinvolgimento di altri mezzi, ma, incomprensibilmente, l’uomo sarebbe andato a finire contro un guardrail, facendolo aprire e travolgendo un palo della segnaletica stradale. Per ora la salma è all’istituto di medicina legale di Ferrara.

Pur se il sinistro è avvenuto senza il coinvolgimento di terzi, la traiettoria della moto sembra del tutto assurda. A questo punto o una rottura del Harley Davidson o un’altra vettura ha disturbato la traiettoria del mezzo pur senza taccarlo facendola finire contro il guardrail.

Alfano, titolare fino a qualche anno fa di una ricevitoria, tabaccheria e punto drink a piazza Alfano I, di fronte al Duomo, si era recentemente trasferito per lavoro a Argenta, dove era ben voluto così come a Salerno, dove i tanti lo ricordano e attendo di sapere notizie almeno sui funerali.

Nella foto, Davide Alfano e il luogo dell’incidente come era prima dell’incidente (il palo della segnaletica travolto è quello con il segnale i rotatoria sulla destra)