Ad annunciare le dimissioni arrivano due note giunte quasi nello stesso momento del Sindaco De Maio e del vicesindaco Umberto Iannotti
Il Sindaco De Maio comunica le dimissioni degli assessori Lamberti, Guerritore e Iannotti.
“È venuto meno il clima di serenità necessario per svolgere l’incarico assessorile a servizio della Città” – spiega il Primo Cittadino -. Questa mattina, l’assessore Mimma Lamberti, con delega agli Affari Generali, Contenzioso, Cimitero e Digitalizzazione; l’assessore Renato Guerritore, con delega alle Attività produttive, al Commercio e alla Movida; e il vicesindaco Umberto Iannotti, con delega a Sport, Eventi e Quartieri, hanno presentato le loro dimissioni.
«Le dimissioni degli assessori Lamberti, Guerritore e Iannotti rilevano il clima di tensione che si è velocemente alimentato nelle ultime ore anche nei confronti delle famiglie coinvolte che, apprendo, compromette il sereno svolgimento dell’incarico da me affidato a ciascuno di loro. Ringrazio per il lavoro svolto in questo anno, grazie al loro contributo abbiamo realizzato importanti obiettivi di mandato in breve tempo» – spiega il Sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio -.
Vicesindaco Umberto Iannotti
Caro Paolo,
È stato un onore per me servire la Città di Nocera Inferiore, prima da Consigliere Comunale e poi da Vice Sindaco, ma il mio percorso amministrativo termina qui. Ho lavorato giorno e notte, ho sacrificato la mia famiglia, i miei figli e il mio lavoro per servire la mia Città, spero, nel migliore dei modi.
L’odio sociale che ha travolto la nostra città ha prevalso su tutto ciò che di buono è stato fatto in questi 439 giorni. Hanno infangato il mio nome, quello della mia famiglia. Mi hanno dato del furbetto, dell’evasore, dell’imbroglione senza aver commesso alcun illecito, senza aver ricevuto un avviso di garanzia e senza essere passato in un aula di tribunale, ma solo per aver percepito un DIRITTO riconosciuto dallo Stato. Mi hanno infangato solo per questioni di opportunità, facendo questioni di moralità.
Il tempo da gran signore si incaricherà di dare le dovute risposte a tutti i professori di etica e di morale, ma ora è il momento che mi dedichi alla famiglia e ai miei figli. Ringrazio i Consiglieri Comunali, i colleghi di Giunta e i dipendenti tutti che mi hanno accompagnato in questo percorso. Ringrazio tutte le persone che, in questi giorni difficili, mi sono stati vicini mostrandomi solidarietà ed affetto. Grazie Paolo per la piena fiducia e la totale autonomia che mi hai garantito nello svolgimento del mio ruolo. Spero di esserne stato all’altezza.
Con affetto e stima.
Umberto Iannotti