A lavoro polizia e carabinieri

Sarebbero a buon punto le indagini sulla serie di rapine commesse lunedì scorso a Salerno e sui furti di auto tra il capoluogo e Nocera Inferiore.

I FURTI DI AUTO
I carabinieri della compagnia di Salerno hanno già arrestato Luca Merolla, 50 anni di Boscotrecase, al termine di un inseguimento che ha portato a ritrovare due Peugeot, una 2008 (rubata a Nocera Inferiore il 21 settembre scorso) e una 3008 (asportata lunedì sera). Le due auto erano state intercettate sulla Tangenziale di Salerno e le hanno tallonate fino all’uscita di Fratte, dove si sono immesse sulla viabilità ordinaria, salendo verso il cimitero, ma qui hanno trovato le sbarre del passaggio a livello chiuse.

In cinque sono scappati a piedi in diverse direzioni, ma uno è stato arrestato. I carabinieri sarebbero sulle tracce di una banda dedita proprio ai furti di vetture che dall’area Vesuviana imperversa nell’Agro nocerino fino a Salerno.

LE RAPINE
Intorno alle 20 di lunedì sera la prima rapina a un supermercato di via Tiberio Claudio Felice nella zona industriale di Salerno. Due ladri hanno rapinato di circa 3.000 euro ai cassieri e sono fuggiti via. Per fuggire hanno hanno rubato una Ford Focus. Si sono immessi sulla A2 direzione sud e poi hanno fatto inversione di marcia per poi entrare nell’area di servizio Salerno Est, direzione nord, dell’autostrada in territorio di San mango Piemonte.

Qui hanno rapina 4.000 mila euro benzinaio e sono fuggiti via. La Ford è uscita poi o a Fratte oppure a Pontecagnano, ha preso la tangenziale tornando in direzione sud e ha tentato la rapina al distributore di benzina della Ip, ma le sirene delle volanti della polizia stradale li hanno messi in fuga. Tutto in meno di un’ora e mezza. Non è da escludersi che i due abbiano lasciato l’auto a Salerno e più tardi abbiano rubato una Range Rover Veral, intorno alle 23.

LE INDAGINI
Polizia e carabinieri sono sulle ora tracce dei due e sono state acquisite anche le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza di vari siti e delle vie di fuga. Non è da escludersi che possano esserci punti di contatto tra le due vicende.